MonzAttiva e Minerva insieme per disegnare un futuro sostenibile

7 febbraio 2019 | 16:05
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MonzAttiva e Minerva insieme per disegnare un futuro sostenibile

MonzAttiva e associazione Minerva si uniscono per un ciclo di 3 incontri. Si parlerà di futuro delle nostre città, di eco-sostenibilità, bioarchitettura, gestione dei rifiuti e nuove professioni.

MonzAttiva, Associazione Civica che eredita il mandato della Lista Civica ‘Monza per Scanagatti’ e si arricchisce di 50 associazioni lombarde e analoghi movimenti in Piemonte e Liguria, torna a parlare del futuro delle nostre città, dopo il successo dell’evento ‘Economia Circolare e Nuove Professioni’ organizzato nel maggio del  2018. Questa volta sceglie di farlo con la collaborazione di Minerva, associazione presente sul territorio di Concorezzo da 6 anni e che conta attualmente 100 soci.

‘Bisogna pensare al futuro, alla sostenibilità che non è un costo per le aziende – spiega Carlo Abbà dell’associazione MonzAttiva – bensì un’opportunità di crescita e di creare nuovi posti di lavoro. Sono orgoglioso di aver organizzato questo ciclo di eventi insieme a Minerva. Non è facile trovare associazioni che scelgano di collaborare, noi invece ci siamo trovati in sintonia con gli obiettivi, pur mantenendo salde le nostre peculiarità’.

‘Vogliamo offrire spunti di riflessione su tematiche di grande attualità – aggiunte Gianni Tartari di MonzAttiva – che definiranno il nostro futuro. Intendiamo parlare anche di soluzioni e tecnologie che già esistono, ma sono ancora poco conosciute’.

Ecco quindi l’elenco degli eventi:

1° evento – Agricoltura, Bioarchitettura, Mobilità

Il primo evento, organizzato dall’Associazione Minerva, è fissato per mercoledì 13 febbraio, dalle 21:00 alle 23:00, al Centro Civico di Concorezzo, in piazza Falcone e Borsellino. Sarà presente Edo Ronchi, presidente Fondazione Sviluppo Sostenibile e Giacomo Cassano di Minerva.

Diversi gli argomenti dibattuti: si parlerà di sostenibilità ambientale, eco-innovazione, con particolare attenzione al tema dell’agricoltura in aree urbane e periurbane. Si affronterà poi il problema della gestione dei rifiuti, nonché delle nuove forme di mobilità.

2° evento – Tetti verdi, camici bianchi

Il secondo evento, organizzato da MonzAttiva, è fissato per Mercoledì 20 Marzo 2019, dalle 20:30 alle 23:00, presso la Sala Picasso del Binario 7 di Monza. L’incontro si pone l’obiettivo di illustrare l’insieme delle azioni che possono essere messe in campo per rendere il tessuto urbano più eco-sostenibile. Si parlerà di riduzione dell’impatto ambientale attraverso l’adozione di nuove forme di urbanizzazione basate sulla sostenibilità energetica; della diffusione di nuove tecnologie (IoT, ICT, IA, ecc.) che cambieranno la mobilità e l’accesso ai sevizi nei prossimi decenni. Non solo, si parlerà dell’importanza della ricerca applicata nello sviluppo di tecnologie che consentiranno una migliore qualità ambientale.

Presenzieranno relatori illustri provenienti dalle università milanesi:  Matteo Fiori (POLI-MI); Laura Marziali (IRSA-CNR); Maurizio Acciarri (Università Bicocca). Ed esperti del territorio: Michele Faglia (Architetto); Dario Kian (ERSAF, Contratto di Fiume Lambro), Alessandro Timpano (Architetto).

Prenderanno parte all’evento anche Assimpredil Ance Monza; Scuola di Agraria; Fondazione Green-Energia, ambiente ed edilizia sostenibile; Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza; Confartigianato di Monza e Brianza; Unione Artigiani di Milano e di Monza e Brianza; Istituto per le Tecnologie della Costruzione-CNR.

3° evento – ITS, i super-tecnici e l’impresa 4.0

Il terzo appuntamento, organizzato sempre da MonzAttiva, è fissato per Mercoledì 10 Aprile 2019, dalle 20:30 alle 23:00, presso la Sala Carver del Binario 7 di Monza. Sarà una tavola rotonda nella quale gli operatori degli ITS si confronteranno con la realtà industriale e con esponenti delle associazioni degli artigiani e degli industriali di Monza e della Brianza.

L’incontro affronterà il tema della nascita di nuove figure professionali specializzate nelle nuove tecnologie (IoT, ICT, IA, Economia circolare, Green economy, Industria 4.0 ecc.) e della conseguente necessità di fornire un iter formativo adeguato ai giovani.

‘Esiste una sorta di gap tra l’esigenza delle aziende di avere nel proprio organico determinate figure specialistiche e l’assenza delle stesse sul mercato. Ci sono infatti oltre 175mila richieste di lavoro non soddisfatte in Italia proprio per l’assenza di tali professionalità sul territorio’, ha spiegato Gianni Tartari.

Verrà pertanto illustrata l’importanza del ruolo formativo degli ITS (Istituti Tecnici Superiori), che in altri Paesi europei sono già in grado di soddisfare le richieste provenienti dalle aziende di personale specializzato nelle nuove tecnologie. In Germania, ad esempio, sono 800mila i diplomati agli istituti ITS, contro gli 8mila dell’Italia.

Al tavolo di discussione parteciperanno: Licia Saya (PRISMA: rete degli ITS per l’Industria 4.0); Cinzia Zanetti (Fondazione Green-Energia, ambiente ed edilizia sostenibile); Luisa Amori (I.T.I. ‘P. Hensemberger’ Monza); Gianfranco Mereu (Schneider Electric SpA); Mariagrazia Bonanomi (Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza).

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