Seveso, Barison (Pd) denuncia l’aumento delle tariffe per l’utilizzo delle strutture sportive

Il documento pubblicato sull’albo pretorio segnala un ritocco verso l’alto costante per l’utilizzo di quasi tutte le strutture comunali, sportive e non: per l’amministrazione è un normale adeguamento delle tariffe, rimaste invariate negli ultimi anni.
A Seveso aumenteranno le tariffe orarie per l’utilizzo di tutte o quasi le strutture sportive comunali. Lo comunica un elenco dettagliato pubblicato sull’albo pretorio del comune, passato però sotto silenzio. A farlo notare è Daniele Barison (Pd), ex membro della commissione sport (vedi foto di apertura, ndr). «Non sono contro nessuno, non lo faccio a nome di un partito ma a nome mio: nella vita mi occupo di sport – premette Barison, docente di scienze motorie -. L’aumento delle tariffe è stato previsto non solo per le strutture sportive ma per tutte le sale pubbliche, eppure non lo sa nessuno. Se i nuovi prezzi sono giustificati dall’esigenza di fare cassa bisogna comunicarlo: se fossi assessore avviserei i cittadini prima dell’aumento, non dopo».
E proprio all’assessore allo Sport, Antonio Santarsiero (Fratelli d’Italia), si è rivolto Barison, con una comunicazione scritta ufficiale, chiedendo chiarimenti non solo sulle nuove tariffe, ma anche sullo stato delle convenzioni degli impianti sportivi in scadenza per quest’anno. «Come mai è stato previsto l’aumento della tariffa oraria di quasi tutte le strutture sportive di Seveso? E perché non sono state preventivamente avvisate tutte le società sportive sevesine che utilizzano gli spazi sportivi? – si legge infatti nel testo inviato da Barison all’assessore allo Sport e al sindaco Luca Allievi (Lega) -. Avete previsto delle agevolazioni a chi praticherà sport con bambini di età inferiore ai 14 anni, com’era in passato? O con minorenni? Come prevedete di favorire le crescita e lo sviluppo delle realtà sportive sevesine aumentando le tariffe, e quindi obbligando poi le associazioni sportive ad aumentare a loro volta le quote associative annuali sulle famiglie sevesine e sui bambini che praticano sport?».
Per avere un’idea, il ritocco verso l’alto è minimo ma costante: così, per esempio, la tariffa oraria per l’utilizzo del palasport di via S. Antonio passa da 15 € a 25 €; quella della pista di atletica di via Monterosa da 0 a 3 €; quelle delle palestre di via Adua, via Montebianco e via De Gasperi (la palestra piccola) da 3 a 5 €, e così via. Restano invariati, invece, i prezzi per i campi da calcio di via Cavalla e via Ortles, insieme al centro sportivo “E. Colombo”.
Asciutta la replica di Santarsiero: «Abbiamo voluto razionalizzare la gestione dei locali, adeguando le tariffe alle necessità operative di gestione», spiega. D’altra parte l’aumento non riguarda solo gli impianti sportivi, ma anche le altre strutture comunali, normalmente affittate per incontri ed eventi da diverse associazioni: «La tariffa per l’utilizzo della sala di via Silvio Pellico, per esempio, raddoppia» fa notare Barison. In effetti sul documento pubblicato sull’albo pretorio l’aumento è evidente: si passa dai 200 € di tariffa ordinaria del 208 ai 400 € del 2019, anche se è prevista una riduzione a 135 € per un utilizzo inferiore alle 8 ore, oltre a sconti del 10, 15 e 20% per un utilizzo prolungato su più giorni.
L’aumento delle tariffe arriva con un amaro tempismo: poco meno di un mese fa la neonata associazione Sinergia Seveso, a cui tra l’altro appartiene anche Barison, aveva chiesto all’amministrazione la possibilità, almeno per le associazioni, di accedere a uno spazio gratuito per favorire l’incontro e lo scambio di idee. «Al di là delle esigenze economiche del comune – commenta Barison – dispiace vedere come l’amministrazione non supporti le realtà associative locali».
«L’aumento non è stato deciso per cercare soldi – replica invece l’assessore alla Cultura Alessia Borroni (Lega) -. Le tariffe erano ferme da tanto tempo, e almeno negli ultimi 4-5 anni non sono mai state adeguate. Averle ritoccate permette anche di capire chi davvero si vuole impegnare a fare qualcosa – aggiunge -. In più, sono previste parecchie agevolazioni per le associazioni». Le associazioni no-profit culturali, sportive e sociali sevesine, insieme ai partiti politici locali, possono infatti richiedere l’applicazione della tariffa ridotta o di quella serale (per un utilizzo dalle ore 21.00 alle 24.00).