Attualità

Seveso, scuola dell’Altopiano ancora guai? La polemica rimbalza sui social

Un messaggio Whatsapp, condiviso su Facebook, afferma che i lavori saranno sospesi perché l'impresa appaltatrice è in difficoltà economiche. Ma l'amministrazione smorza i toni.


Altri guai per la scuola dell’Altopiano, a Seveso. Dopo le polemiche dello scorso autunno legate alla modalità e alle tempistiche con cui venivano svolti i lavori di riqualificazione e bonifica da amianto, l’anno nuovo ha portato, sembra, non una vita nuova ma problemi nuovi per la scuola primaria.

Sembra che tutto sia cominciato lo scorso giovedì sera, con il messaggio di una chat di Whatsapp che annunciava la sospensione dei lavori alla scuola primaria “Bruno Munari”, a causa dei problemi economici dell’impresa a cui erano stati affidati. «L’impresa che ha appaltato la palestra purtroppo ha difficoltà finanziarie, e quindi è in concordato fallimentare – si legge nel testo del messaggio, a firma di uno dei consiglieri di maggioranza, che è anche padre di un alunno della scuola -. Oggi ho avvisato il presidente del comitato genitori così da avere delucidazioni precise in merito da parte del dirigente, che sentirà il comune». Dopo poco, come prevedibile, il messaggio è finito su Facebook e il suo contenuto è diventato di dominio pubblico.

«Come è possibile che un’informazione così delicata venga divulgata attraverso un post di un consigliere comunale? Detto questo – ha affermato il consigliere Paolo Butti, che ha condiviso lo screenshot del messaggio sulla sua pagina – approfondiremo nei prossimi giorni cosa stia succedendo». Interrogato in merito, l’assessore ai Lavori Pubblici Natale Alampi non ha voluto entrare nella polemica: «Come è successo per la questione amianto dello scorso autunno, l’amministrazione comunale non commenta quanto viene pubblicato sui social» ha affermato, asciutto.

D’altra parte, nonostante la dichiarazione di Alampi, la Lega locale non si è tirata indietro sul fronte social network, approfittando di Facebook per smentire le voci diffuse da Butti: «Di certo, l’ex sindaco e attuale consigliere comunale Paolo Butti, salvo disimpegno, avrà verificato che, agli atti del comune di Seveso, non vi è alcuna comunicazione ufficiale in merito alla richiesta di concordato fallimentare fatta dalla società alla quale l’ex sindaco Butti ha appaltato i lavori di riqualificazione della palestra della scuola “Bruno Munari” di Seveso Altopiano – hanno replicato i portavoce della sezione sevesina del Carroccio -. Allo stesso tempo l’ex sindaco avrà notato che semplicemente usando Google, con termini ascrivibili al progetto presentato, da Paolo Butti, in campagna elettorale si possono apprendere notizie. Quando il Comune di Seveso riceverà atti ufficiali gli stessi saranno diffusi a mezzo stampa e in consiglio comunale. Allo stato l’Ente Comune di Seveso, in via precauzionale, sta predisponendo un costoso piano di emergenza per affrontare la gestione di quella che potrebbe essere l’ennesima criticità lasciata in eredità dall’amministrazione di Paolo Butti».

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