Tribunale, processi a rilento per mancanza di personale e aule

La mancanza di aule e dipendenti fa slittare processo per usura di un anno. Questo è solo l’ultimo caso di molti.
Carenza di personale, lentezze in alcuni procedimenti giudiziari anche per i cosiddetti reati gravi, è quanto lamenta il Tribunale di Monza, che nei giorni scorsi ha assistito alla fissazione di un processo per usura al febbraio del 2020. La questione è stata affrontata direttamente dal Presidente del Tribunale brianzolo Laura Cosentini, che ne ha fatto menzione nella sua dettagliata relazione sull’anno giudiziario. La primaria causa di ritardi, che però non avevano mai riguardato procedimenti giudiziari collegiali, è da imputare in primis nella ormai cronica lacuna di personale amministrativo, crucco di Tribunale e Procura di Monza da anni. Sulla carta, per far funzionare a dovere la macchina giudiziaria monzese, i dipendenti dovrebbero essere 150, mentre la realtà ne vede al lavoro solamente 105, circa il 30% in meno, anche in considerazione di congedi parentali e impieghi a orari ridotti. Se il personale fosse a regime, oltre a non subire ritardi, i processi potrebbero anche veder incrementare le udienze cosidette “straordinarie”.
Oltre al personale però, nonostante la nuova struttura di via Solera abbia alleggerito la densità di personale interno a Palazzo di Giustizia, sono anche le poche aule a disposizione. Con almeno due ambienti in più tutto scorrerebbe più rapidamente. Sulla “qualità” dei procedimenti, che non è ovviamente aspetto prevedibile, sono molti i processi scaturiti da inchieste complesse e che per la materia che trattano si traducono in lunghi iter in aula, è inoltre ravvisabile un’ulteriore causa di rallentamenti, con collegi giudicanti impegnati per molte ore e per mesi su uno stesso caso. Quando la data di questa udienza per usura è stata fissata, nonostante accusa e difesa abbiano tentato di far valere le proprie ragioni, in questo caso nell’unica direzione del veder saltar fuori una data più vicina, il Tribunale non ha potuto fare nulla per accontentarle.