Vimercate, nel boschetto della “Cavallera” enorme covo di rifiuti

Localizzata a Oreno, al confine con Arcore nel territorio dell’ex Cavallera, un enorme ammasso di rifiuti.
Un altro pugno nell’occhio a cielo aperto tra Vimercate e Arcore.
Stavolta la zona interessata dall’ultimo sversamento fa in un certo senso meno scalpore di altre. Ma solo perchè abituata a dover far fronte a situazioni come questa. Resta la sorpresa per la quantità di materiale scaricato.
Siamo ad Oreno, nell’ex Parco della Cavallera, in passato e tuttora soggetto ad episodi che ne deturpano il paesaggio. Tanto che all’altezza della diroccata Cascina Cavallera, lungo la Strada Comunale della Santa, l’amministrazione di Vimercate si è attivata di recente con sistemi di fototrappole, per risalire e provare a punire i responsabili di queste azioni incivili.
A quanto pare non basta, come confermato dal sindaco Francesco Sartini, che ha dovuto prendere atto dello spostamento dei focolai verso Arcore, perchè la moda insana prosegue imperterrita, solo con quantità più ridotte, disseminate a macchia lungo il bordo della strada dissestata, e in corrispondenza delle piccole zone alberate. Nell’ultimo caso segnalato, lungo la non distante strada del Gerano (evidentemente non videosorvegliata) in territorio di Vimercate, vicino al confine con Arcore, più di un indizio farebbe supporre ad una sola mano artefice. Secondo chi percorre con buona frequenza l’area, infatti, fino a pochi giorni fa la porzione risultava pulita.
Nell’ultimo fine settimana ha fatto la sua comparsa però una montagnola che fa decisamente a pugni con il territorio circostante, formata da materiale di diverso tipo, con tavoli, secchi e sedie a fare il bello e il cattivo tempo a lato del sentiero, oltre a sacchi dell’immondizia, e, poco distante, anche un mucchio di materiale inerte. Non è assurdo pensare di poter risalire ai trasgressori verificando la provenienza dei rifiuti, rovistando tra i documenti presenti nei sacchi.