Sette milioni di euro e il sogno dell’ATP Tour 250 di Tennis sarà realtà a Monza

6 marzo 2019 | 11:36
Share0
Sette milioni di euro e il sogno dell’ATP Tour 250 di Tennis sarà realtà a Monza

La città di Monza si candida al Monza ATP 250 Tour. Un progetto unico nel suo genere. Parte la raccolta fondi.

“Oggi vorremmo regalarvi un sogno, perché noi abbiamo un sogno”. A dirlo è stato il primo cittadino Dario Allevi durante la presentazione di Monza break Point. E di un sogno, ad un passo dalla sua concretizzazione, si tratta. Il capoluogo brianzolo si candida per il Monza open ATP Tour 250, uno dei più prestigiosi tornei di tennis.

È nel tempio della velocità, l’Eni Circuit, che si è tenuta la conferenza di presentazione di Monza Break Point. È successo nel pomeriggio di ieri, martedì 5 marzo. Presenti, oltre al primo cittadino Dario Allevi, il vice presidente di regione Lombardia Fabrizio Sala. Pietro Benvenuti, direttore generale dell’Eni Circuit, il vice presidente di Assolombarda, Andrea Dell’Orto, Sergio Tarantola e il direttore generale di Mito Group Claudio Scopece.

L’obiettivo dell’incontro è stato quello di presentare, in anteprima, il progettoelaborato da MitoGroup assieme al comune di Monza ed in collaborazione con l’autodromo, al pubblico imprenditoriale del territorio.

Un progetto ambizioso che candida la città di Monza ad ospitare per la prima volta il prestigioso torneo di tennis ATP 250. “L’idea – spiega Allevi – nasce circa tre mesi fa e ce ne siamo subito innamorati. La nostra – continua il primo cittadino – è stata una visione con una grande forza, pensata sul territorio per il territorio. Il progetto – chiosa – è del resto insito nella forza economia del territorio”.

Dello stesso avviso è stato il vice di Regione Fabrizio Sala. “Per realizzare questa visione – ha specificato Sala – abbiamo bisogno di tutti voi, in quello che può essere un grande lavoro di squadra”.

NUMERI ALLA MANO, DI COSA SI TRATTA?

Venendo al dunque sono stati snocciolati alcuni numeri. Si aggira tra i 6 e i 7 milioni di Euro la cifra necessaria per realizzare questo progetto. Il montepremi si aggira tra i 750-1mln di euro oltre al costo di un’auto di lusso che verrà messa in palio per il vincitore. A tutto ciò bisogna aggiungere i costi dell’organizzazione di questa manifestazione. Non si esclude che una parte dei costi possa essere sostenuta anche dagli enti pubblici.

La costruzione di campi da tennis all’interno del circuito stesso. Montati e poi smontati alla fine del torneo, cosicché l’autodromo torni alla sua originaria funzionalità.

“È la prima volta – dice Allevi – che è stata pensata una cosa del genere”. E se la candidatura è stata presa in considerazione dall’ATP con un sì ufficioso, bisogna aspettare che l’ok venga ufficializzato. Dopodiché, il budget necessario andrà raggiunto entro 3 mesi circa “in modo tale – spiegano da MitoGroup – che sarà possibili dare il via ai lavori”. Insomma una candidatura forte quella di Monza, oltre che inedita.

Ma la domanda sorge spontanea. Quali saranno i vantaggi per Monza? Soprattutto, quali sono i pareri degli imprenditori? L’idea è piaciuta?

La risposta è positiva, l’idea è piaciuta. Ed è piaciuta in modo trasversale. La risonanza che tale evento porterebbe, del resto, sarebbe in grado di apportare benefici all’intero territorio e non solo gli investitori. “Saranno tantissimi i benefici“, ha confermato Dario Allevi. “Dalla valorizzazione dei brand a molti benefici economici ed in quello che sarebbe il più importante torneo ATP 250 di Europa – ha sottolineato il primo cittadino – si prevede un afflusso di circa 100 mila spettatori. Una g.o, infatti, vede la manifestazione non come un semplice torneo di tennis, ma come l’evento sportivo che deve essere parte integrante del territorio e la cui risonanza sappia dare visibilità alle aziende del territorio. “Realtà autoctone – così come le ha definite il sindaco Dario Allevi – che daranno forma concreta a questo grande sogno”.

MBNews si è recata sul posto, cercando di vederci meglio. Ecco cosa Dario Allevi e Andrea Dell’Orto hanno spiegato. Sentiamo la loro intervista.

Per maggiori info e dettagli circa la possibilità di dar sostegno, è possibile contattare:

segreteria.direzione@mito-group.com
claudio.scopece@mito-group.com
fabio.galligani@mito-group.com
federico.cuomo@mito-group.com