Mezzago, la Lega apre la sezione nella “Stalingrado” della Brianza

1 marzo 2019 | 10:59
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Mezzago, la Lega apre la sezione nella “Stalingrado” della Brianza

Presentata giovedì all’Osteria Social Food di via Curiel la nuova sezione mezzaghese del carroccio, che guarda già alle amministrative del 2019.

È nata la sedicesima stella della Molgora. Ora è ufficiale. Dopo un anno di lavori, la Circoscrizione del vimercatese ha una nuova sezione.

L’obiettivo è cercare di spodestare la guarnigione rossa, che da decenni domina incontrastata la roccaforte Mezzago, con lo sguardo puntato alle amministrative (in concomitanza con le europee) del 26 maggio. A sancire la formazione del circolo ci ha pensato una conferenza stampa ad hoc, allestita giovedì all’Osteria Social Food di via Curiel, guidata da un manipolo di pezzi forti del partito, parlamentari ed europarlamentari.

“Sento delle voci che ci spingono a fare qualcosa in più – ha chiarito Pietro Ferreri, segretario della neonata circoscrizione – ma a dire il vero mi manca un po’ di sostegno, cercheremo con i prossimi gazebi di raggruppare nuove idee. Io vorrei condividere le idee con la cittadinanza, anche perchè non conosco così bene Mezzago come chi ci è nato. E cercherò di darmi da fare non tanto per combattere qualcuno, ma per fare qualcosa”.

Non poteva mancare neanche l’opinione di chi ha già guidato la Circoscrizione Molgora e che quindi conosce bene il territorio, le richieste e i suoi problemi, e che guarda fiducioso all’appuntamento di fine maggio. “Mezzago per me è particolarmente importante – ha fatto presente il senatore carnatese Emanuele Pellegrini – da quando ho iniziato a lavorare sul territorio per la Lega, qui è sempre stato particolarmente complicato. Difficile perchè qui c’è una serie di amministrazioni che si sta prorogando da decenni, secoli praticamente, e forse è arrivato il momento di cambiare. Le prossime amministrative saranno fondamentali per Mezzago: nell’aria sento qualcosa di diverso, lo stesso che sentivo nella campagna elettorale dell’anno scorso”.

Anche il deputato correzzanese, Massimiliano Capitanio, ha posto l’accento sulla necessità del cambiamento, dopo un lungo regno senza pause di sinistra. “Per me è bello tornare in questo paese perchè ho iniziato la mia attività lavorativa nei primi anni “90 come giornalista seguendo anche Mezzago – ha spiegato Capitanio – in passato è stato amministrato anche bene e questo va riconosciuto.

Probabilmente tanti anni di governo di sinistra hanno imposto il cambiamento, e dall’altra parte, oggi dove governa il centro destra c’è sicurezza. Io spero che anche a Mezzago a breve possa salire un sindaco di centro destra e che possa seguire gli esempi di buon governo del territorio. Non lasciate ovviamente il candidato sindaco e la sezione da soli“.

Un appello a cui è seguita la chiusura del cerchio, con il lungo intervento di Angelo Ciocca, eurodeputato della Lega che ha sconfinato il territorio delle amministrative, per parlare anche delle proposte scellerate di un europarlamento in cui cinque esponenti del carroccio sono ancora pochi. Per lui, un piccolo spot in vista delle elezioni europee, su uno dei pochi terreni in cui il carroccio non è ancora decollato. “Stasera è il fischio d’inizio di una partita importante – ha sottolineato Ciocca – se pensiamo ai servizi della nostra famiglia, dipendono quasi tutti dal comune in cui viviamo.

Quei minuti che servono per andare a votare, il 26 maggio, condizionano i prossimi 10 anni, perchè quando scegli un’amministrazione sbagliata, per rimettere a posto i danni che ha fatto, quello è il tempo necessario, se va bene. In passato andavamo a rimorchio di Forza Italia, oggi abbiamo le caratteristiche per metterci la faccia in prima linea“. Spesso si dice che il difficile è cominciare, e a Mezzago, tra tante, prevedibili difficoltà, la Lega è partita.