Monza-Vicenza: niente biglietti ai veneti. Giallo sul divieto

Decisione dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive, il cui Comitato di Analisi sta valutando l’assunzione di eventuali misure di rigore
L’atteso match di ritorno di Coppa Italia tra Monza e L.R. Vicenza è alle porte: il 27 marzo le due squadre si sfideranno nella semifinale di ritorno allo Stadio Brianteo. Proprio nelle scorse ore, però, è arrivata la doccia gelata per i tifosi veneti: da ieri, giovedì 21 marzo, è infatti temporaneamente bloccata la vendita dei biglietti ai supporters vicentini.
La decisione è stata imposta dall’alto, dall’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive, con determinazione n. 12 del 20 marzo 2019. Nel testo del provvedimento si “rinviano alle valutazioni del Comitato di Analisi per la Sicurezza eventuali misure di rigore da adottarsi per la gara” e “si comunica che è stata momentaneamente bloccata la vendita dei biglietti per i residenti della Regione Veneto, fino all’assunzione di determinazioni definitive in merito”.
Dall’altra parte la notizia ha mosso la società biancorossa, che nelle scorse ore si è attivata per provare a risolvere la situazione, cercando di fare il possibile affinché la squadra possa contare sul supporto dei suoi tifosi. Il Monza ha fatto sapere di aspettare comunicazione in merito.
Lo stop della vendita potrebbe essere dovuto al clima di tensione che si era registrato durante il match di andata, il 13 marzo scorso, che sarebbe proseguito anche fuori dallo stadio. Oppure a causa della concomitanza con la partita di livello europeo del Vero Volley. Un così grande afflusso di tifosi, sarebbe di difficile gestione?