Monza, nuovo Polo scolastico: ai blocchi di partenza le indagini ambientali

Stanziati 65 mila per avviare le verifiche su di una parte dell’area da 40 mila metri quadrati dell’ex Macello di via Procaccini
La realizzazione del nuovo Polo scolastico sull’area dell’ex Macello di Monza entra nella fase operativa. L’amministrazione comunale ha infatti dato via libera alle indagini ambientali sull’area di oltre 40 mila metri quadrati compresa fra le vie Procaccini, Mentana e Buonarroti.
Il costo dell’intervento, propedeutico all’apertura del cantiere vero e proprio, è di 65 mila euro. L’indagine riguarderà solo una porzione dell’ex Macello, mentre le altri parti dell’ex Mercato ortofrutticolo e dell’ex Mercato dei cavalli, oltre dell’ex Canile, seguiranno in un secondo momento.
Il via libera alle indagini ambientali rappresenta una delle prime azioni concrete legate alla realizzazione del nuovo Polo scolastico che, secondo le indicazioni del Comune, sarà in grado di ospitare 1200 studenti.
Il Polo sarà formato da tre nuove scuole: l’elementare Citterio, la media Bellani e il biennio dell’istituto porta.
I lavori di indagini ambientale riguarderanno l’area dove sorgerà la nuova scuola Citterio, unica delle opere a essere già finanziata con otto milioni stanziati dall’amministrazione comunale. Il resto dei finanziamenti, pari a 12 milioni di euro, dovrebbe essere invece erogato dallo Stato.