Monzese accusato di violenza sessuale, stalking e lesioni

A denunciarlo la ex fidanzata di Cantù quando l’amore si è trasformato in un incubo.
Un uomo di 30 anni, monzese, è stato denunciato dalla Polizia Locale di Cantù con l’accusa di stalking, lesioni e violenza sessuale su una donna con deficit psichici.
Sembrava una storia d’amore bellissima, una di quelle in cui credere ma, a distanza di poche settimane dall’inizio della loro relazione, per una donna di Cantù quell’amore si è trasformato in un incubo.
Le indagini della Locale sono iniziate dopo la denuncia presentata dalla donna, di qualche anno più grande dell’indagato, la quale avrebbe raccontato di aver subito violenza sessuale e aggressioni da parte del monzese, divenuto violento dopo l’inizio della loro relazione. A quanto emerso, i comportamenti minacciosi e persecutori da parte dell’uomo, sarebbero stati diretti anche verso i familiari della querelante.
Le indagini della Polizia Locale, partendo dai fatti denunciati dalla presunta vittima e risalenti a febbraio scorso, hanno raccolto prove tali, tra cui certificazioni mediche delle violenze subite dalla donna, da indagare il 30 enne. Non solo, a corredo delle sue parole, lei avrebbe anche prodotto sms, chat e telefonate registrate che testimonierebbero gli atti persecutori dell’ex fidanzato.
Foto in evidenza d’archivio