Ha sequestrato un autobus pieno di bambini a Crema, poi, arrivato in zona San Donato, gli ha dato fuoco. Drammatico episodio questa mattina, mercoledì 20 marzo, lungo la Paullese, che ha visto coinvolti gli studenti di una scuola media di Crema.
Il conducente, 47 anni, di origine senegalese ma italiano dal 2004, ha sequestrato il mezzo dopo aver detto agli studenti di volerla fare finita, “Voglio fermare le morti nel Mediterraneo” avrebbe detto.
Secondo una prima ricostruzione sarebbe stato uno dei ragazzini a dare l’allarme ai genitori intorno alle 12, che a loro volta avrebbero contattato i Carabinieri. Immediatamente sono scattati una serie di posti di blocco, mentre le pattuglie hanno raggiunto il mezzo. L’autista ha forzato lo sbarramento ma ha perso il controllo ed è finito contro il guardrail. A quel punto ha cosparso il mezzo di benzina e gli ha dato fuoco, mentre le forze dell’ordine hanno messo in salvo studenti e professori entrando dalla porta posteriore.
Sul posto soccorsi, elicottero, ambulanze e automediche, Vigili del Fuoco e i carabinieri di San Donato Milanese. Allertata anche la torre di controllo di Linate. Gli studenti sono rimasti illesi: 12 ragazzini e due adulti sono stati portati in ospedale a seguito di una lieve intossicazione. Fermato dai carabinieri anche il conducente, trasportato in ospedale.
«Quello che è accaduto oggi è di una gravità inaudita – ha commentato l’Europarlamentare della Lega Angelo Ciocca- Il gesto pazzesco di un folle che ha sequestrato un bus con 50 ragazzi e gli ha dato fuoco. Una scena da film horror se non fosse accaduta realmente alle porte di Milano per opera di un delinquente senegalese con precedenti per violenza sessuale e guida in stato di ebbrezza. Un plauso e un ringraziamento alle forze dell’ordine che sono prontamente intervenute per liberare i ragazzi dalla furia omicida di questo farabutto che meriterebbe solo di essere consegnato nelle mani dei genitori».
