Metro fino a Vimercate, M5S chiede tavolo di lavoro. Lega e PD: “Solo propaganda”

La mozione dei consiglieri pentastellati ha ricevuto il niet del PD e l’astensione della Lega. M5S: “Spettacolo indecoroso”
Ancora parole, parole, parole (e polemiche) sul prolungamento della M2 fino a Vimercate. Questa volta, a scatenare la querelle è stata una mozione firmata Movimento 5 Stelle, e portata giovedì 14 marzo in Commissione Regionale Trasporti e Infrastrutture Regione Lombardia. Mozione che ha ricevuto il niet del PD e l’astensione della Lega scatenando l’ennesima polemica sulla questione.
«Spettacolo indecoroso – hanno commentato i pentastellati – Lega e PD dicono no alle opere per i cittadini». «Solo propaganda» replica il PD, appoggiato dai leghisti che hanno rincarato la dose, chiosando di «non prestarsi a certi giochi».
«Le Lega del no alle opere per i cittadini è disposta a tutto, persino a fare sponda con il PD, pur di impedire al M5S di dare slancio a opere fondamentali per i cittadini – hanno commentato i consiglieri M5S Massimo De Rosa e Marco Fumagalli – Hanno votato contro la nostra mozione, solamente per impedire passasse l’idea fosse stato il Movimento Cinque Stelle a promuovere i progetti».
Alle parole dei pentastellati hanno fatto presto seguito quelle dei leghisti. «Non inseguiamo la politica delle bandierine, soprattutto quando si tratta di problemi importanti, che incidono profondamente sulla vita delle persone e sul futuro dei territori – ha chiosato Andrea Monti – Regione Lombardia è impegnata da tempo sul fronte del prolungamento della M2, dove stiamo attendendo uno studio di fattibilità che a breve verrà consegnato da Metropolitana Milanese Spa. Da mesi però assistiamo all’azione del Consigliere 5 Stelle Fumagalli, che ha presentato una mozione dove, come prevedevamo, l’unico scopo era quello di intestarsi i presunti meriti di un lavoro condiviso e bipartisan».
Dello stesso parere i consiglieri in seno al PD: «Da tempo siamo impegnati per sostenere il prolungamento delle linee MM nell’area metropolitana – ha chiosato Pietro Bussolati – È inaccettabile che le mozioni vengano usate per mettere inconsistenti bandierine politiche quando i gruppi di lavoro già esistono e a giorni ci sarà il nuovo incontro tra azienda e Comuni interessati al progetto M2 fino a Vimercate».
Insomma, tra mozioni, bandierine e tavoli di lavoro, mentre la politica parla i cittadini aspettano. Aspettano, per esempio, di sapere se si parla proprio di prolungamento della metro o di qualche altra ipotesi, e se vivranno abbastanza per vederne almeno una realizzata, visto che ormai se ne parla da anni. E per ora, se ne è soltanto parlato.