Vimercate, Bus a chiamata: grazie a MBNews servizio più sicuro ed efficiente

La scorsa settimana avevamo segnalato la situazione del trasporto dei bambini sul mezzo in sperimentazione. Ora la svolta
Rialzi per bambini e numero per le prenotazioni in arrivo sul bus a chiamata di Vimercate. Grazie all’articolo pubblicato su MBNews i bambini che si troveranno a salire sul mezzo in sperimentazione a Vimercate viaggeranno sicuri.
RIALZI PER BAMBINI
L’Amministrazione ha comunicato che si stanno acquistando dei rialzi, per permettere ai bimbi dai 3 ai 12 anni di salire a bordo, cosa che non era possibile al momento del nostro test, quando il conducente ha comunicato che il bus era interdetto ai passeggeri in quella fascia d’età.
Sebbene l’assessore alla Mobilità sostenibile Maurizio Bertinelli, interpellato sulla questione, abbia dichiarato che «la volontà di istituire numero e introdurre seggiolini c’era già da parte dell’Amministrazione, ma essendo il servizio una sperimentazione si è voluto procedere per step» siamo certi che il nostro servizio abbia avuto il merito di puntare la lente di ingrandimento su alcune mancanze. E quindi dare un’accelerata a un servizio finora insicuro e poco pratico.
Resta in sospeso la questione sicurezza per i bimbi al di sotto dei 3 anni, per i quali al momento non è previsto l’acquisto di sistemi di ritenuta. Se le mamme saranno provviste di ovetto, non si porranno problematiche, che invece ci saranno in caso contrario.
LA NORMATIVA
Facciamo presente che il Codice della Strada è molto chiaro quando si tratta di trasporto di piccoli passeggeri su auto privata. Di più difficile interpretazione la norma quando si parla di veicoli “per il trasporto di persone in servizio pubblico di piazza o negli autoveicoli adibiti al noleggio con conducente”, di cui fa parte il bus a chiamata di Vimercate.
L’articolo 172, infatti, al punto 3 specifica che “Sui veicoli delle categorie M1 (categoria del bus a chiamata), N1, N2 ed N3 sprovvisti di sistemi di ritenuta: a) i bambini di età fino a tre anni non possono viaggiare b)i bambini di età superiore ai tre anni possono occupare un sedile anteriore solo se la loro statura supera 1,50 m”, salvo poi specificare, al punto 4 che “I bambini di statura non superiore a 1,50 m, quando viaggiano negli autoveicoli per il trasporto di persone in servizio pubblico di piazza o negli autoveicoli adibiti al noleggio con conducente, possono non essere assicurati al sedile con un sistema di ritenuta per bambini, a condizione che non occupino un sedile anteriore e siano accompagnati da almeno un passeggero di età non inferiore ad anni sedici”.
Nella parola “possono” rientra la difficile lettura della norma. Sulla questione abbiamo interpellato il comandante della Polizia Stradale di Seregno, Sergio Turoli, che ci ha guidato nella lettura del codice, specificando «Qualora fermassi un mezzo del genere e trovassi un adulto con in braccio un bambino piccolo, lo sanzionerei».
Al di là delle norme, crediamo che sia importante adottare delle soluzioni di buon senso, per la sicurezza di tutti, bambini in primis, ma anche degli adulti che li portano. Perché, se è vero che il viaggio sul bus a chiamata, coprendo solo il territorio vimercatese, è di breve durata, questo non significa che non si possa incappare in incidenti. Anzi: secondo l’Asaps, Associazione Amici della Polizia stradale, il 40% degli incidenti mortali si verifica su percorsi inferiori ai 3 km.
NUMERO PER LE PRENOTAZIONI
Oltre alla questione bambini, è stata vinta un’altra battaglia, portata avanti in particolare dalla Consulta di Velasca, ovvero quella che chiedeva l’introduzione di un numero di telefono, oltre all’App Shotl, per poter prenotare la propria corsa. La Consulta, infatti, aveva organizzato una raccolta firme che chiedeva anche la riattivazione di una serie di collegamenti tra Velasca e il resto della città con i tradizionali bus di linea (link all’articolo): una campagna che ha portato all’adesione di 371 persone e protocollata in Comune qualche settimana fa.
«La Consulta di Velasca è soddisfatta della risposta dei velaschesi e li ringrazia – ha commentato il presidente Paolo Galli – Abbiamo capito che basta poco per far eliminare un servizio utile ma economicamente svantaggioso, nonostante i principi positivi che vengono veicolati. Si dovrà quindi dimostrare, nel tempo, all’Amministrazione che i collegamenti pubblici con il centro città servono e che i soldi spesi sono un investimento per il futuro. Con le giuste campagne di sensibilizzazione».
Il numero, per chi volesse prenotare il servizio è: 039.6851383. Alla chiamata, è necessario specificare la via della fermata da cui si parte e la via di arrivo.