Piscina di Vimercate ancora sommersa dalle polemiche. Intanto si passa alla fase due

29 marzo 2019 | 11:57
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Piscina di Vimercate ancora sommersa dalle polemiche. Intanto si passa alla fase due

Frigerio, Vimercate Futura: “Vi siete riempiti la bocca parlando di un progetto immenso: solo chiacchiere”

Verifica di fattibilità completata, il progetto di Lombardia Nuoto per la rinascita della piscina di Vimercate è risultato tecnicamente realizzabile. Ma mentre la piscina tenta di risorgere a vita nuova, continua ad essere sommersa dalle polemiche. 

IL CENTROSINISTRA: “SOLO CHIACCHIERE”

Si conclude con oggi, venerdì 29 marzo, la prima fase, relativa appunto alla verifica della fattibilità tecnica del progetto presentato dalla società individuata come promotore con delibera di Giunta del 28 dicembre 2018. Lombardia Nuoto ora dovrà elaborare il progetto, che, come annunciato, prevede la riqualificazione dell’esistente.

E proprio questo fa scatenare la querelle. «Vi siete riempiti la bocca, avete parlato di un grossissimo progetto di riqualificazione per cui sarebbero dovuti passare anche anni – ha chiosato il capoguppo di Vimercate Futura Mattia Frigerio in Consiglio Comunale – Al momento mi sembra di capire che poco o nulla cambia». Dello stesso parere il capogruppo PD Mariasole Mascia, che ha annunciato la presentazione di un ordine del giorno, in cui si chiederà di «destinare la quota libera di avanzo di bilancio per incrementare le risorse del privato per ampliare la superficie d’acqua, ampliare la piscina esterna e renderla utilizzabile anche in inverno e per inserire nel progetto il palazzetto dello sport». Ipotesi questa che fa il paio con il momentaneo stand by del progetto di riqualificazione del palazzetto dell’Omni, per cui era stata “erroneamente” annunciata la vittoria di un bando e il relativo finanziamento regionale.

Soddisfatta di come stanno andando le cose, invece, l’assessore alla partita, Valeria Calloni, con delega agli Impianti sportivi: «Siamo molto contenti di come si sono svolte le cose – ha commentato – Stiamo proseguendo verso l’obiettivo di consegnare in tempi celeri una nuova piscina alla città».

IL PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE

E a proposito di tempi, oggi si volta la pagina della prima fase, entrando nella seconda, quella relativa alla redazione e consegna della proposta progettuale, che sarà poi messa a gara. I tempi sono di circa 160 giorni, variabili e indicativi. Si suppone che, se intoppi non ce ne saranno, entro la fine dell’anno potrebbe essere indetta la gara per la scelta della società che si occuperà dei lavori e presumibilmente della gestione del centro.

Iniziano ad arrivare alcune indiscrezioni sulle caratteristiche che il progetto potrebbe avere, partendo dal presupposto che l’idea di Lombardia Nuoto era la riqualificazione della struttura, con la rivisitazione delle vasche interne e degli spazi esterni compresi nei limiti della struttura attuale.

Alcuni primi rendering di come potrebbe risorgere il centro hanno iniziato a circolare nelle scorse ore. Partendo dall’edificio, si prevede la riqualificazione estetica con fruibilità del cortile; per quanto riguarda le vasche, invece, restano quelle interne da 25 metri e 5 corsie, quella didattica da 12,5 metri a 3 corsie, che diventano entrambe asfioro, come la vasca esterna da 50 metri a 8 corsie. Si aggiungerà una vasca piccolina per i bambini. Prevista poi la messa a norma delle vasche, la riqualificazione e messa a norma delle tribune con nuove vie di fuga. Si aggiungano poi vari interventi di restyling, anche degli spogliatoi, con lo studio di volumi e cromie per la diversificazione delle aree destinati a differenti gruppi, quali scuole, bambini e adulti.

Nella gallery, vi proponiamo qualche foto dello stato di fatto e del progetto.