Rubano 10mila euro di lingotti e bobine, ma fanno un incidente con la guardia

Dopo un inseguimento a piedi, è riuscito a fermare uno dei 4 ladri, arrestato per furto in concorso. Continuano le ricerche dei complici
Pensavano di averla fatta franca. Asportati lingotti di piombo e bobine per 10mila euro, si erano dati alla fuga. Ma non hanno fatto i conti con l’addetto alla sicurezza.
La vicenda si è consumata ad Agrate Brianza nel primo pomeriggio di Pasqua, domenica 21 aprile. Intorno alle 14.30 un gruppo di quattro ladri si è introdotto nella ditta Omodeo A&S Metalleghe s.r.l. di via Talete 25, operante nel settore delle finiture in metallo. Dopo aver forzato il cancello carraio, i quattro si sono introdotti dalla porta di ingresso, asportando bobine e lingotti di leghe varie, per un valore di circa 10mila euro. Speravano così di avercela fatta, contando sull’assenza per il pranzo di Pasqua di proprietari e lavoratori.
Non hanno però considerato la tempestività dell’addetto alla sicurezza, che allertato dal sistema di allarme si è subito portato sul luogo, a bordo della sua Lancia Y intestata all’azienda. Proprio nei pressi dell’azienda, però, una Fiat Bravo con a bordo i ladri, intestata a un prestanome, si stava dando alla fuga. Le due macchine si sono così accidentalmente scontrate. L’addetto alla sicurezza, rimasto illeso, non ci ha pensato due volte: sceso dalla macchina si è messo a rincorrere i quattro malviventi che scesi hanno tentato di scappare a piedi. Dopo un breve inseguimento e una collocazione ne ha fermato uno, subito preso in consegna dai Carabinieri sopraggiunti in quel momento.
Le ricerche nelle aree circostanti, volte a rintracciare i complici fuggiti a piedi hanno dato esito negativo. Nemmeno la refurtiva è stata recuperata: sembra infatti sia stata collocata a bordo di una seconda autovettura, non meglio indicata, dileguatasi prima dell’intervento dei militari.
L’ arrestato, un cittadino di origini slave, 49enne, residente a Torino, nullafacente e pregiudicato, è stato trasportato all’ospedale di Vimercate, dove gli sono state riscontrate frattura dello sterno e contusioni multiple causate dall’incidente. Arrestato per furto in concorso, dopo essere stato dimesso la mattina di Pasquetta con prognosi di 15 giorni, è stato sottoposto a rito direttissimo e trasferito in carcere a Monza.
Indagini sono ancora in corso per rintracciare i complici.