Botte alla fidanzata fino a farla abortire due volte, arrestato

8 aprile 2019 | 05:35
Share0
Botte alla fidanzata fino a farla abortire due volte, arrestato

Latitante da agosto si era nascosto nei boschi di Solaro

Botte e minacce alla compagna, fino a provocarle due aborti in tre anni. Latitante per sfuggire alla cattura, è stato rintracciato dalla Polizia di Stato nei boschi di Solaro.

Così è finalmente finito in manette uno spacciatore tunisino di 27 anni, arrestato nei giorni scorsi dalla Polizia di Stato in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip di Busto Arsizio per maltrattamenti contro persone conviventi, procurata interruzione di gravidanza e violenza sessuale pluriaggravata nei confronti della ex compagna, italiana di 22 anni.

Il provvedimento era stato emesso lo scorso agosto ma l’uomo, sapendo di essere stato denunciato dalla giovane, aveva abbandonato l’appartamento di Busto Arsizio dove avevano vissuto insieme. Gli agenti lo hanno trovato sabato mattina nei boschi di Solaro, dove viveva accampato, spacciando.

Secondo quanto ricostruito dalla Polizia avrebbe minacciato la fidanzata, l’avrebbe sottoposta  perquisizioni personali e sequestri in casa con l’accusa di rubargli la droga che tutti e due consumavano, l’avrebbe costretta a rapporti sessuali sotto costrizione e picchiata selvaggiamente, fino a provocarle due aborti.

Le indagini sono iniziate nella primavera del 2018 quando la giovane, rimasta nuovamente incinta, ha trovato la forza di scappare dall’appartamento nel comune del varesotto dove viveva in condizioni di degrado insieme allo spacciatore e tornare dai suoi genitori, ai quali ha chiesto aiuto. Nonostante ciò, a quanto emerso, il suo ex avrebbe continuato a minacciarla, così lei lo ha denunciato.

Seguendo le sue tracce per mesi, la Polizia lo ha finalmente individuato nei boschi di Solaro, noti come area di spaccio tra Brianza e milanese, dove viveva accampato con altri pusher nordafricani e lo ha arrestato. In manette con lui anche un altro spacciatore marocchino, 37 anni, a cui sono state trovate addosso 6 dosi di cocaina e 550 euro.

Il 27 enne è stato portato in carcere a Busto Arsizio.