Monza, arriva il pass a pagamento nel centro storico: malcontento fra i residenti

17 aprile 2019 | 09:19
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Monza, arriva il pass a pagamento nel centro storico: malcontento fra i residenti

Il Comune ha inviato le lettere per avvisare gli abitanti. Per la prima auto si dovrà pagare 150 euro; 200 per la seconda, 250 per la terza

In centro parcheggio a pagamento per tutti, anche per i residenti. Da alcuni giorni nella cassetta della posta di chi vive nel centro storico di Monza, in particolare di chi abita bella zona a traffico limitato, è stata lasciata cadere una lettera che porta l’intestazione del Comune e che contiene un avviso di pagamento.

Si tratta del nuovo regolamento approvato dalla giunta di centro destra guidata da Dario Allevi, secondo il quale “il rilascio del pass sarà sottoposto al pagamento di una somma fissata in 150 euro l’anno per la prima macchina, di 200 euro per la seconda auto e di 250 per la terza auto”.

Effetto della riorganizzazione della sosta avviata in città dalla giunta lo scorso inverno, dopo avere approvato in autunno la relativa delibera col piano di riordino dei parcheggi pubblici che ha portato in alcune zone all’estensione delle strisce blu a pagamento e in generale al rialzo delle tariffe dei parcometri fino a 1,50 euro l’ora.

Fra le novità contente nel documento c’è anche il pass a pagamento per i residenti del centro, cosa che ha letteralmente fatto scattare la protesta di chi fino a ieri aveva la possibilità di parcheggiate gratuitamente e che invece adesso sarà costretto a pagare. La questione è stata anche sollevata in Consiglio comunale dall’esponente del Movimento cinque stelle, Danilo Sindoni, che ha sottolineato come si tratti di un vero e proprio secondo bollo.

Fra i residenti, che dal 1 maggio dovranno occuparsi di saldare il conto col Comune, monta dunque il malcontento. “Abbiamo solo due settimane di tempo per regolare la posizione – spiegano in coro alcuni residenti -. Senza contare poi che siamo costretti a pagare un contro salato senza per altro avere la garanzia di trovare posto”. Il pagamento del pass, infatti, non prevede nessun posteggio riservato.