Settimana delle Neuroscienze: allenare il cervello per giocatori intelligenti

Spingersi oltre. Aprire sempre nuovi orizzonti. Esplorare nuovi mondi. Anche dal punto di vista scientifico e didattico.
Spingersi oltre. Aprire sempre nuovi orizzonti. Esplorare nuovi mondi. Anche dal punto di vista scientifico e didattico. Ad esempio, indagando cosa succede dentro la testa di un giovane aspirante calciatore. E come poter stimolare al meglio le sinapsi, perchè possa apprendere in maniera più veloce ed efficace. “Allenare il cervello per creare giocatori intelligenti – La settimana delle Neuroscienze applicate al calcio”: è questa l’ultima produzione di Tiki Taka Academy e Aurora Desio Settore Giovanile, che per l’occasione hanno coinvolto anche un partner prestigioso come l’Ac Renate.
Un triplo evento di formazione, che vedrà arrivare in Brianza coloro che sono ritenuti il numero uno in Italia e il numero uno in Europa sul tema: rispettivamente, il prof.Riccardo Capanna, storico preparatore atletico di Juventus, Inter, Roma e Chelsea e autore del libro caposaldo del settore, “Come le Neuroscienze danno una mano a insegnare a giocare a con i piedi”.
E il prof. Jorge Vazquez Di Biase, uruguaiano, allenatore Uefa Pro e Direttore Metodologico della Federazione Spagnola, nonche ideatore del sistema “NeuroFootball” (corso di formazione fissato per sabato 13 aprile dalle 10 alle 12).
“Negli ultimi anni abbiamo portato qui in Brianza i migliori coach con le migliori metodologie al mondo, le più innovative, rivoluzionarie – sottolineano i responsabili di Tiki Taka Academy e Aurora Desio – coinvolgendo e formando oltre 400 allenatori da tutta Italia e anche dall’estero, di squadre dilettantistiche e anche professionistiche. Da Horst Wein a Paolo Gatti, da Michel Bruyninckx a Massimo De Paoli e Ivan Zauli, senza dimenticare i responsabili del vivaio dell’Anderlecht e dell’Atletico Madrid. Abbiamo creato un polo formativo unico in Italia, aprendo nuovi orizzonti. La settimana sulle Neuroscienze prosegue in queste direzione, aprendo ulteriormente la mente degli allenatori di settore giovanile”.
Il primo momento è fissato per lunedì 8 aprile alle 20.45, presso lo Sporting Club Desio, in via Carlo Cattaneo. Qui, in maniera gratuita, il prof.Capanna spiegherà le sue teorie, rivoluzionarie rispetto ai metodi tradizionali di insegnamento del gioco. Un vero e proprio “schiaffo”, su basi scientifiche, rispetto a vecchie consuetudini di allenamento, poco efficaci e a volte persino deleterie.
Ingresso libero su prenotazione scrivendo a: tikitakaitalia@gmail.com.
Venerdì 12 aprile sbarcherà qui dalla Spagna, il prof.Di Biase, che negli ultimi anni ha esportato il suo metodo in diversi Continenti. “Secondo diversi studi recenti sulle neuroscienze applicate allo sport – anticipa – le decisioni vengono prese sulla base di esperienze precedenti vissute in un contesto simile che è stato registrato nel subconscio”. Nel pomeriggio, in un allenamento aperto solo per i formatori di Aurora e Renate, mostrerà come coltivare la “materia grigia” dei giovani calciatori. Poi, sabato mattina alle 10, presso il centro sportivo di via Cilea a Lissone l’evento clou, con il corso pratico di “NeuroFootball” aperto agli allenatori di tutta Italia, con la partecipazione di ragazzi U14 e U15.
Per info e iscrizioni: tikitakaitalia@gmail.com – 3397379254.