Vice presidente Sala: tribunale unificato dei brevetti a Milano, una spinta per la ricerca

L’Italia, nello scorso anno, è stato il paese UE con il maggior incremento di domande di brevetto in Europa.
Il vicepresidente di Regione Lombardia e assessore alla Ricerca, Innovazione, Università, Export e Internazionalizzazione delle imprese ha partecipato lunedì 1 aprile alla conferenza stampa, a Palazzo Marino, sul trasferimento della sede specializzata del Tribunale Unificato Brevetti da Londra a Milano.
“Siamo la Regione che produce più brevetti in Italia – ha sottolineato – e la presenza del Tribunale unificato a Milano non solo stimolerebbe un indotto che vale alcune centinaia di milioni di euro all’anno, ma sarebbe anche un’ulteriore spinta all’innovazione per imprese, centri di ricerca e università”.
“Avere una sede del Tribunale dei brevetti a Milano – ha aggiunto il vicepresidente – significherebbe valorizzare un territorio a vocazione industriale come quello lombardo. La ricaduta pratica della ricerca e dell’innovazione è la chiave per la competitività economica del territorio. Tutti gli investimenti di Regione Lombardia in favore della ricerca hanno ricadute sui brevetti: il 60% degli accordi per la ricerca sottoscritti da Regione con imprese e centri di ricerca prevedono di arrivare a brevettazione”.
L’Italia, nello scorso anno, è stato il paese UE con il maggior incremento di domande di brevetto in Europa (+4,3 % sulla media europea del 2,6%). La Lombardia si conferma una regione di creativi e inventori, con diversi primati: 20 mila domande di brevetti depositate, con una crescita del 30% rispetto al 2013. Salgono anche le richieste di registrazione per i marchi: 16 mila nel 2018, con un aumento del 7,4 % negli ultimi 5 anni.