Vimercate, via Rota è un colabrodo: la protesta dei cittadini

Interventi attesi, invece, nel parcheggio davanti all’Oratorio e in quello di via Santa Caterina a Oreno
Strade gruviera, ruote delle auto che ci finiscono dentro, situazioni pericolose per i ciclisti, segnalazioni a ripetizione dei cittadini. La questione dell’asfalto pieno di buche interessa parecchie strade brianzole: gli automobilisti non smettono di segnalarle, per l’incolumità loro e delle loro macchine, o ancor più per la loro sicurezza, ma spesso gli interventi sono solo di rattoppo e non risolutivi.
È quello che sta succedendo a Vimercate, dove fioccano le segnalazioni di cittadini esasperati per la situazione di via Rota, una delle principali vie di accesso al centro città. Nelle ultime settimane la questione è stata portata all’attenzione dell’Amministrazione da A.D.S., un cittadino che ha inviato una email a Spazio Città: «Segnalo che lo stato del manto stradale di via Rota è molto compromesso. Ci sono almeno tre buche di notevole profondità, di cui una, subito dopo il dosso rallentatore del traffico, è particolarmente ampia. Avevo già segnalato lo stato a settembre scorso ma nulla è stato fatto. Ora le buche cominciano ad essere di dimensioni simili a quelle che caratterizzano Roma. Quelle di Roma sono finite sui giornali, dobbiamo farci arrivare anche quelle della nostra città?»
E sui giornali, in effetti, la questione sta finendo, soprattutto perché la via, con interventi di rattoppo delle buche qua e là, pare non sarà destinataria di interventi nel breve periodo. «Si comunica che il rifacimento del manto d’usura della via non è attualmente inserito nel programma delle opere pubbliche» hanno risposto gli uffici, rassicurando che «si provvede a monitorare la via al fine di effettuare interventi puntuali per eliminare eventuali situazioni di pericolo».
La risposta ha lasciato l’amaro in bocca al povero automobilista. «In considerazione del fatto che sono state recentemente rifatte strade secondarie, non capisco in che modo i Lavori pubblici elaborino le priorità – ha chiosato – Attualmente via Rota è pericolosa per chi la percorre in bicicletta. Chiedo al Comune di rivedere l’attuale pianificazione e cessare di fare rattoppi su rattoppi».
La povera via Rota, poi, è interessata da un’altra questione spinosa: il parcheggio davanti all’Oratorio, dove buche di ogni dimensione e altezza rendono davvero difficoltoso il tragitto, sia degli automobilisti, con buona bace di pneumatici e ammortizzatori, ma anche dei pedoni. L’assessore ai Lavori Pubblici, da noi interpellata a febbraio, ci aveva assicurato che dalla primavera sarebbero partiti i lavoridi riqualificazione dell’area, da terminare entro la Sagra della Patata di Oreno. Al momento, però, nessun operaio si vede al lavoro, né lì né nel tanto vituperato parcheggio di via Santa Caterina a Oreno, periodicamente sottoposto a interventi di rattoppo che non durano a lungo, facendo ritornare l’area un colabrodo.
Anche qui, gli interventi sarebbero da chiudere prima della festa della frazione, ma i cittadini ancora aspettano.