Acsm Agam, risultati post aggregazione in crescita. Raddoppiati i ricavi.

Il consiglio di Amministrazione del gruppo ha approvato le informazioni finanziarie periodiche aggiuntive.
Risultati post aggregazione in crescita per Acsm Agam, dai ricavi fino al personale. Il Consiglio di Amministrazione della multiutility dell’energia ha infatti approvato le Informazioni finanziarie periodiche aggiuntive del Gruppo al 31 marzo 2019. “I risultati 2019 – si precisa in una nota di Acsm Agam- si riferiscono al nuovo gruppo post operazione di Aggregazione realizzata lo scorso 1° luglio 2018, mentre quelli al 31 marzo 2018 si riferiscono al precedente perimetro, il confronto pertanto risulta non omogeneo”.
L’ammontare complessivo dei ricavi delle vendite consolidate nel primo trimestre 2019 risulta pari a 141,8 milioni di Euro, in incremento rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente (71,4 milioni di Euro) grazie principalmente all’ampliamento di perimetro delle attività gestite.
Sul fronte costi, quelli riferiti al personale, al netto delle poste capitalizzate per investimenti, risultano pari a 10,7 milioni di Euro, in incremento rispetto al 2018 (4,8 milioni di Euro) per effetto dell’aumento della struttura post operazione: il numero dei dipendenti del Gruppo è infatti passato da 395 (31 marzo 2018) a 875 al 31 marzo 2019.
Il Risultato Netto del Gruppo del primo trimestre 2019, al netto della quota di utile degli azionisti di minoranza, risulta positivo e pari a 8,3 milioni di Euro in flessione rispetto al 2018 (9,5 milioni di euro che includeva la plusvalenza di 3,6 milioni di euro realizzata sulla cessione della partecipazione in società slovena).
Per quanto riguarda l‘evoluzione prevedibile della gestione, il gruppo prevede, nel 2019, margini di contribuzione in crescita rispetto a quelli previsti per il precedente perimetro e in linea con le previsioni del Business Plan approvato lo scorso mese di dicembre 2018.
“Il Gruppo Acsm Agam – si legge in una nota- grazie all’aggregazione ha ampliato i territori di riferimento, consolidato ulteriormente i business tradizionali e diversificato il portafoglio delle attività, grazie all’ingresso nei settori, precedentemente non gestiti, dell’igiene ambientale, della produzione idroelettrica e fotovoltaica, della distribuzione elettrica, delle farmacie e, infine, dei parcheggi. Grazie all’Aggregazione il Gruppo si è sensibilmente rafforzato anche sotto il profilo finanziario e patrimoniale”.