Arcore, il sindaco ai vandali: “Siete degli imbecilli”. E ai cittadini non fate “gli struzzi”
20 maggio 2019 | 16:06

Gli episodi di vandalismo si sono verificati durante il weekend nell’area Falck.
Imbecilli (ai vandali) e tirata di orecchie ai cittadini che invece di alzare il telefono e chiamare i vigili si sono “nascosti dietro alle persiane“. Il sindaco di Arcore Rosalba Colombo non le manda a dire e davanti alla notizia di alcuni episodi di vandalismo che si sono verificati nel corso del weekend nella zona dell’area ex Falck è esplosa con un post polemico su facebook. Sul suo profilo del social network si è rivolta sia ai ragazzi sia a quanti coloro non hanno denunciato prontamente alle autorità quello che stava avvenendo sotto le loro finestre.
“Ci dicono che un gruppo di ragazzi alle 22.30 di ieri sera (sabato 18 maggio ndr) si lanciavano con le macchine e sparavano petardi su aiuole appena fatte -ha scritto il sindaco di Arcore su facebook-. Siete dei poveri imbecilli, non una parola di più nè una di meno”.
“Ci dicono che un gruppo di ragazzi alle 22.30 di ieri sera (sabato 18 maggio ndr) si lanciavano con le macchine e sparavano petardi su aiuole appena fatte -ha scritto il sindaco di Arcore su facebook-. Siete dei poveri imbecilli, non una parola di più nè una di meno”.
Ma l’episodio, secondo il primo cittadino, ha avuto anche un altro grave risvolto: “Una parola a chi abita “nei paraggi”: cari cittadini alle 22.30 non si dorme ancora e il rumore si sente, possibile che a nessuno di voi è venuto in mente di chiamare il 112 o la Caserma? E non venite a dire che servono le telecamere perché le telecamere da sole non bastano! ( ne abbiamo 40 e ne verranno posizionate altre venti ). La sicurezza è un bene di tutti e passa dalla collaborazione, non dal nascondersi dietro le persiane!”.
Il post ha avuto subito un grande apprezzamento e molte condivisioni anche se non sono mancati i commenti di critica da parte di alcuni cittadini che lamentavano la poca tempestività delle forze dell’ordine in caso di passate denunce di episodi del genere.

