Desio Aria Compressa, il 2019 un’ottima annata per i tiratori brianzoli

30 maggio 2019 | 00:25
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Desio Aria Compressa, il 2019 un’ottima annata per i tiratori brianzoli

I tiratori brianzoli hanno lavorato duro tutto l’inverno per ottenere l’ambita qualificazione alle finali del postal match organizzato anche quest’anno da BRAC Italia.

Si è conclusa la stagione agonistica dell’associazione sportiva dilettantistica del DAC, Desio Aria Compressa. I tiratori brianzoli hanno lavorato duro tutto l’inverno per ottenere l’ambita qualificazione alle finali del postal match organizzato anche quest’anno da BRAC Italia.

Spirito di gruppo, tanto allenamento, sano agonismo, un minimo di sacrificio per sfidare l’inverno padano, il primo avversario che insidia il tiratore brianzolo quando immobile sullo sgabello cerca la “muche”, incurante dell’artrite che attanaglia ossa e giunture.

I risultati sono arrivati, ottimi e abbondanti, mese dopo mese, gara dopo gara (i cartelli prodotti per il campionato BRAC sono anche le prove per il campionato interno all’associazione). Alla fine ben 98 sono stati gli atleti delle diverse società sportive selezionati per la finale svoltasinei giorni 4/5 maggio presso la sezione di Pontedera del Tiro a Segno Nazionale e dove, diciamo già, I “Dacchiani” si sono distinti un po’ in tutte le categorie.

E’ a Pontedera, infatti che il gioco si fa duro davvero. Vento presente ma non impossibile da gestire durante il sabato. Ogni tiratore ha eseguito le due manche per ogni categoria provando l’ebrezza del primo risultato da riconfermare nel secondo cartello o, viceversa, con la disperazione per recuperare un primo risultato deludente. Molti dei ragazzi del DAC hanno ottenuto sia il podio del sabato dedicato alle categorie Springer, Sporter, Superspringer e Diottra, sia su quello della domenica dove oltre all’Unlimited A si sono confrontate sulle linee di tiro a 25 metri di Pontedera le piena potenza dell’Unlimited B e la categoria Open

Il podio della categoria Springer è quello che ha dato meno soddisfazione al gruppo brianzolo. Dalla Sicilia al Friuli è stato occupato sul gradino più alto da Francesco Scrofani con 473,5 al secondo posto da Corradini Marzio con 235,2 e dal leggendario Silvio Lecci al terzo posto con 231,5. Il cartello “best of the day” se lo è aggiudicato Giuseppe Curcuruto con una prestazione mattutina di 241,3 che purtroppo non ha saputo eguagliare nemmeno lontanamente nella seconda prova. Il campione Fernando Moioli, nonostante i lusinghieri risultati ottenuti durante la stagione di qualificazione si è classificato solo settimo con 462,4 punti.

Nella categoria Sporter buona parte dei finalisti avevano la divisa del DAC, una specialità quella dell’imbracciata con ingrandimento massimo a 6,5X che appassiona e coinvolge i ragazzi di Desio e che si sono portati a casa quasi tutto il medagliere riservato alla categoria. Sul gradino più alto del podio è infatti salito Emilio Sangregorio, realizzando nei due cartelli 470,8 punti e aggiudicandosi anche il premio per il miglior cartello della giornata completato con 242,6 punti. Gianni Franco Strano ha occupato il secondo posto con 469,7 punti, mentre ancora al DAC nella persona di Davide Bove è stato assegnato il terzo posto con 467,9 punti.

Diottra. Nel più accademico dei sistemi di mira il vento ha fatto la sua parte affinché nessuno dei concorrenti potesse avere la soddisfazione di completare il cartello con un 160 pieno tante volte riportato in allenamento. Ma anche in questa disciplina i ragazzi del DAC investono passione e impegno e i risultati si sono visti sul podio con un monocolore DAC sui tre gradini. Primo il presidente dell’associazione e grande cultore di questa disciplina Sergio Bombardieri con 306.5 punti, segue Michele Galati con 305,2 punti e ancora una volta al terzo posto Davide Bove che si aggiudica il secondo bronzo della finale 2019 con 304,5 punti. Ad un altro atleta non appartenente al sodalizio brianzolo la soddisfazione del miglior cartello, ben meritato da Francesco Scrofani che ha realizzato un bel 156,5 interpretando magistralmente il movimento delle bandierine segnavento.

Una categoria per intenditori quella della Superspringer che vede impegnate poche ma gloriose FWB olimpioniche. A onor del vero il primo posto sul podio se lo aggiudica Silvio Lecci con una super custom HW 77 con la quale ha realizzato 453,5 punti, quindi Andrea Ruggieri con 440,5 mentre spetta ad un atleta del DAC di Desio il terzo posto del podio: Umberto Guerra, cultore di questa disciplina e che ha realizzato 438,3 punti.

La giornata di domenica è stata quella della categoria più affollata, con ingrandimenti liberi sulle ottiche e unico limite imposto rispetto alla potenza in uscita del pallino contenuta entro i 7,5 Joule. Ben 34 i finalisti che si sono dati battaglia e anche in questa occasione almeno il secondo e il terzo posto hanno paternità DAC con Nicola Martino che si aggiudica il secondo posto con 478,11 punti e ancora Umberto Guerra che sale sul terzo gradino in forza dei 476,8 punti ottenuti nei due cartelli prodotti.

Unlimited B. La categoria regina nonché internazionale con potenza limite fissata a 16Joule ha dato ottime soddisfazioni agli atleti di Desio. In particolare a Michele Galati, che sale sul gradino più alto del podio con 492, 17 punti, ma anche il bronzo ha i colori del DAC in questa categoria grazie a Nicola Martino che realizza un totale 492,9 e un eccellente miglior cartello del giorno che sfiora il punteggio massimo con un 249,4.

Categoria Open (HVA). Questa categoria riservata alle carabine a piena potenza fino a 27 j ha dato piena soddisfazione agli atleti del DAC con un podio composto per intero dai tiratori brianzoli.