Manca poco al eco-trail Monza-Montevecchia, ecco i consigli sull’integrazione alimentare

Sul mercato esistono molti prodotti che hanno l’obiettivo di aiutare il corpo a conservare le riserve energetiche. In un convegno allo Sporting Club si è parlato della linea Freelifenergy.
“Ogni mattina, in Africa, una gazzella si sveglia, sa che deve correre più in fretta del leone o verrà uccisa. Ogni mattina, in Africa, un leone si sveglia, sa che deve correre più in fretta della gazzella, o morirà di fame. Quando il sole sorge, non importa se sei un leone o una gazzella: L’importante è che cominci a correre…”.
Questo è un famoso proverbio africano, reso noto al grande pubblico anche da spot pubblicitari e film. Sicuramente è conosciuto dagli appassionati di running che si accingono a correre il 26 maggio la “Reale Mutua Monza – Montevecchia EcoTrail”, gara podistica a coppie che si svolge lungo sentieri che attraversano il Parco Reale di Monza, il Parco dell’Alta Valle del Lambro ed il Parco naturale della Valcurone.
Alcuni di quelli che correranno i 33,5 chilometri dell’ottava edizione della competizione e contribuiranno con la loro iscrizione ai due progetti solidali sostenuti dagli organizzatori (qui i dettagli), infatti, hanno l’abitudine di correre la mattina appena svegli.
Un po’ come la gazzella e il leone del proverbio africano. Ma, a differenza di questi due animali, i runner mattinieri si allenano prima di andare a lavoro e, soprattutto, senza fare colazione. Ma, al di là delle più o meno consolidate abitudini personali, fa bene correre a stomaco vuoto di prima mattina?
La risposta è decisamente negativa. E il perché è stato spiegato, con dovizia di dati specifici, da Marcello Vendramin, direttore scientifico di FreeLifenergy-Fuel for sport, un punto di riferimento per il benessere e la performance di ogni sportivo, in una conferenza dal titolo “Alimentazione e integrazione per Reale Mutua Monza – Montevecchia EcoTrail 2019”. L’appuntamento, organizzato da Freelifenergy, in collaborazione con Monza Marathon Team, società organizzatrice della gara podistica del 26 maggio, si è svolto presso lo Sporting Club di Monza.
“Correre all’alba riconcilia con la natura, ma, a livello di rendimento e prestazioni fisiche, non ha senso farlo completamente a stomaco vuoto – spiega Vedramin, nutrizionista, dietologo e anche atleta per passione – questo perché si finisce piuttosto rapidamente di terminare il glicogeno, che è la nostra riserva energetica, con il risultato che il nostro corpo consuma amminoacidi e provoca danni muscolari, sovraccarico renale e incremento dell’adipe”.
L’integrazione energetica, dunque, è fondamentale per ogni sportivo. Soprattutto se si fanno trail o gare di endurance lunghe anche 3 o 4 ore. “Non si riesce mai ad integrare fisicamente in autonomia tutto quello che il nostro corpo consuma – chiarisce il direttore scientifico di FreeLifenergy, sponsor tecnico da due anni della Monza-Montevecchia – per questo è importante scegliere il modo migliore per aiutare la reintegrazione”.
Ecco perché, a questo punto, si apre l’ampio mondo degli integratori alimentari. Che in generale hanno l’obiettivo di aiutare l’atleta, agonista o amatore che sia, a mantenere il benessere del proprio corpo e ad essere performante in allenamento e in gara. Sul mercato di questi prodotti ne esistono tanti. Ma per essere efficaci è fondamentale che siano di buona qualità.
“Uno degli integratori di maggior successo della linea FreeLifenergy è Super Energy – sostiene Vendramin – fiale energetiche a rapida assimilazione, utili prima e durante l’attività fisica, a base di fruttosio, destrosio e sali minerali. Non contengono aromi né coloranti né additivi chimici superflui”.
Se Super Energy si sta imponendo, anche per la sua alta digeribilità, come scelta da assumere prima di correre all’alba, ci sono altri prodotti della gamma FreeLifenergy che sostengono l’atleta impegnato nel suo sforzo fisico. Un esempio sono le barrette Energetika, a base di cereali, frutta disidratata e carboidrati e Hydrorace evolution, vitamine e sali minerali utili per il riequilibrio idrosalino in presenza di intensa sudorazione.
Anche nel settore degli integratori alimentari l’innovazione è un aspetto importante. Lo testimonia il recente arrivo sul mercato di Karbo Gel, una novità di FreeLifenergy. “E’ un integratore energetico di Maltodestrine high quality e Destrosio – annuncia il direttore scientifico – rispetto alle fiale di Super Energy il suo supporto viene rilasciato più lentamente ed è l’ideale per tutti gli sportivi delle discipline di endurance quali running, ciclismo, triathlon, sci di fondo, nuoto”.
Un mondo ampio, insomma, circonda la voglia di correre di tanti appassionati. E allora i consigli degli esperti su come alimentarsi e cosa mangiare possono essere più che utili. Anche perché si è ormai entrati nella stagione clou delle gare. Anche quelle più lunghe. La Monza-Resegone, storica gara podistica di 42 km che termina alla Capanna Alpinisti Monzesi, è in programma il 22 giugno. E poi c’è chi punta su competizioni ancora più ardite.
“Alcuni dei nostri iscritti stanno pensando di partecipare l’anno prossimo alla Marathon des Sables, corsa sulla distanza di 240 km che si svolge interamente nel Sahara marocchino – annuncia Andrea Galbiati, presidente del Monza Marathon Team – per loro sapere cosa mangiare e il valore degli integratori alimentari sarà fondamentale”.