Monza-Fermana 2 a 0, Marchi e Reginaldo portano i brianzoli al 2° turno

13 maggio 2019 | 06:16
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Monza-Fermana 2 a 0, Marchi e Reginaldo portano i brianzoli al 2° turno

Per effetto della vittoria ottenuta ieri si tornerà in campo mercoledì, ancora in casa, per la sfida contro il
Sudtirol.

Riscossa doveva essere e riscossa è stata. Il Monza, con i gol di Marchi e Reginaldo, ha battuto ieri, domenica, la Fermana conquistando così il 2° turno dei play off per la promozione in Serie B.
In realtà, la partita avrebbe potuto essere molto insidiosa per i ragazzi di Brocchi. La sconfitta di mercoledì nella finale di Coppa Italia giocata a Viterbo, infatti, avrebbe potuto portarsi dietro scorie pericolose dal punto di vista della gestione del gruppo. Invece, fin dall’inizio i biancorossi hanno dimostrato di essersi lasciati alle spalle la delusione e, anzi, di volersi riscattare. E così è stato, anche se – in verità – questa Fermana sembrava avere stimoli di gran lunga inferiori a quelli della Viterbese incontrata mercoledì allo Stadio Rocchi.

Comunque, il biglietto per il secondo turno è staccato e i giocatori sono già in ritiro per preparare al meglio la delicata partita che mercoledì, sempre al Brianteo, li vedrà impegnati contro il Sudtirol.
La cronaca della gara vede i brianzoli farsi pericolosi in area avversaria già al 7′ con il trio composto da Reginaldo, Marchi e Ceccarelli. La conclusione di quest’ultimo, arrivata dopo un eccesso di esitazione, è stata però parata dal portiere avversario, Marcantognini. Al 17′ del primo tempo c’è il primo gol biancorosso. Porta la firma di Marchi che raccoglie un tacco di Reginaldo e insacca praticamente dall’altezza del dischetto del rigore. La reazione fermana si concretizza qualche istante dopo con i tiri di Fofana al 21′ e Malcore al 23′. Al 32′ una ripartenza di D’Errico e Marchi, che scavallano 50 metri di campo, sorprende i marchigiani. Il capitano biancorosso, ricevuta palla dall’attaccante eugubino, riesce ad anticipare il portiere in uscita, ma il suo tiro finisce contro il palo. Sull’altro fronte al 45′ è invece Malcore a sciupare con una conclusione sbilenca una bella palla servitagli da Giandonato.

Nel secondo tempo si dovrebbe vedere qualcosa in più da parte dei marchigiani, invece è ancora il Monza a rendersi pericoloso al 18′ con Reginaldo, il cui tiro è neutralizzato dal portiere avversario. Sempre Marcantognini protagonista al 30′ quando, sorpreso da un pallonetto da metà campo di Chiricò, è costretto a riguadagnare in tutta fretta la linea di porta per scongiurare l’eurogol del numero 7 biancorosso. Il Monza continua a macinare gioco e al 37′ del secondo tempo, pochi istanti dopo un incredibile errore di Brighenti in attacco, raddoppia con Reginaldo che, servito in area da D’Errico, prima si accentra, poi scocca il colpo della seconda marcatura biancorossa.
Dopo il triplice fischio, Brocchi, pur rispondendo per le rime alle critiche del solito gruppetto di tifosi assiepato in tribuna dietro la panchina, rientra negli spogliatoi con il lasciapassare per il secondo turno in tasca. «Quando riusciamo a giocare a calcio otteniamo sempre dei buoni risultati – afferma in sala stampa
– Personalmente sono molto legato a questa maglia e voglio raggiungere traguardi ambiziosi. Oggi abbiamo giocato bene, mercoledì in Coppa Italia, invece, qualcuno ha scritto che sono stato troppo difensivista. In realtà non sono stato io ad arretrare la squadra, ma la Viterbese con le sue palle lunghe a costringerci ad arretrare. Così, su un episodio, è arrivato il gol che non mi fa dormire da tre notti. Ora staremo in ritiro per preparare al meglio la gara di mercoledì, secondo turno dei play off, contro il Sudtirol che scenderà sicuramente in campo con uno spirito molto diverso da quello che ha dimostrato nell’ultima giornata di campionato, quando ha perso per 3 a 0 in casa proprio contro di noi». Parlando dei tifosi ha poi elogiato la curva Pieri: «Sono 500 ma sembrano 5000, sono un grande esempio di tenacia per me e per tutta la squadra». Da Flavio Destro, mister dei marchigiani, sono arrivate parole d’elogio per il Monza e
anche per la sua stessa squadra, partita per salvarsi ed eliminata dai biancorossi ai play off con onore.

Infine, ecco D’Errico: «Più gioco e meglio sto – dice – Se personalmente miglioro è merito anche del gioco offensivo del mister che mi lascia molta libertà. La conferma per il prossimo anno? Credo che la persona giusta con cui parlare di questo sia il direttore Antonelli».

TABELLINO

MONZA: Guarna; Lepore, Scaglia, Negro, Anastasio; Ceccarelli (18 st Chiricò), Armellino (43’st Fossati), Galli (35′ st Palazzi), D’Errico (42′ st Tomaselli); Reginaldo, Marchi (18′ st Brighenti). (Sommariva, De Santis, Lora, Marconi, Bearzotti, Tentardini, Di Paola). All. Brocchi
FERMANA: Marcantognini; Soprano (31′ st D’Angelo), Comotto, Scrosta; Sarzi Puttini, Misin,
Giandonato (20′ Maurizi), Fofana, Sperotto; Malcore, Zerbo (16′ st Lupoli). (Valentini, Guerra,
D’Angelo, Nepi, Maloku, Van Der Heijden, Otranto, Marozzi, Pavoni, Grieco). All. Destro

MARCATORI: 17′ Marchi (M), 37′ st Reginaldo.
NOTE: ammoniti Armellino e Galli (M), Scrosta e Comotto (F). Corner 4 a 1 per il Monza. Spettatori
1.734 per un incasso di 14.021 euro. Giornata fresca, terreno in buone condizioni.

Giovanni Falco