La più dura Reale Mutua Monza-Montevecchia eco trail, la più bella di sempre

27 maggio 2019 | 14:24
Share0
La più dura Reale Mutua Monza-Montevecchia eco trail, la più bella di sempre

Si è conclusa tra gli applausi anche l’ottava edizione della MoMoT. Tempi da record nonostante il fango. Ecco le foto e le classifiche.

L’ottava edizione è stata una delle più dure di sempre. Fango, sudore e fatica. Sono le tre parole che più si sentivano negli spogliatoi dopo la gara. Ma i discorsi sono diventati amicizia, voglia di stare assieme e solidarietà. Perchè la Reale Mutua Monza-Montevecchia eco trail non mai solo una gara, ma è molto di più.

Il Monza Marathon Team ancora una volta ha unito lo sport al voler fare del bene e così, anche quest’anno, sono stati devoluti ben 11 mila euro a due progetti del territorio“Tutti giù per terra” della Fondazione Tavecchio di Monza, che ha lo scopo di realizzare un orto e un vigneto solidale e didattico per persone con disabilità, studenti, richiedenti asilo e anziani; e “MoviMente insieme”, per la creazione di uno spazio attrezzato all’interno della Palestra Comunale di Montevecchia nel quale organizzare momenti di attività in movimento per persone con disabilità e permettere loro di sviluppare non solo capacità motorie, ma anche di relazione. I bonifici da 5.500 l’uno sono già stati eseguiti. E va ricordato, che questa manifestazione agonistica ha già raccolto, in sole otto edizioni, oltre 80mila euro che sono stati devoluti in beneficenza.

Una gara, lo ricordiamo, tra le più belle in Brianza per i paesaggi e gli scorci che offre, e che quest’anno ha messo a dura prova gli atleti, che di certo non si sono fatti spaventare. I primi  Umberto Casiraghi e Alessandro Rigamonti   (squadra Osa Valmadrera) hanno concluso il percorso di 33,5 chilometri in 2h24’23”. Un tempo veramente eccezionale considerate le condizioni del terreno e le numerose salite che ci sono. Molto bene anche la coppia mista che ha trionfato Massimo Tagliaferri e Jessica Galleani (Jessica & Massimo) che hanno fermato il cronometro alle  2h48’11”. Medaglia d’oro tra le coppie femminili per Giovanna Terraneo e Antonella Sirtori (squadra Anto & Gio Go) che hanno chiuso le loro fatiche in 2h58’23”.

Il percorso ha attraversato otto comuni in ambiente prevalentemente naturale e su sentieri sterrati, resi a causa delle frequenti e abbondati piogge dei giorni scorsi molto scivolosi e insidiosi. Quattro i parchi dove hanno corso gli atleti: il Parco di Monza, il Parco dell’Alta Valle del Lambro, il Parco dei Colli Briantei, fino al Parco naturale della Valcurone. Non serviva solo essere dei buoni corridori, ma anche un po’ equilibristi per evitare di cadere nelle pozze o nei guadi.

Molte delle novità presentate con l’edizione 2018 sono confermate anche quest’anno. Il percorso è rimasto invariato (tranne per il passaggio al Santuario di Montevecchia): c’era anche il temutissimo e selettivo “cancello orario” di 3 h al km 26.  L’agonismo, la preparazione atletica e l’affiatamento delle coppie hanno fatto la differenza.

Tornando ai risultati sportivi, al secondo posto maschile troviamo Massimiliano Rigamonti e Paolo Pizzato (Team Cometa) in 2h24’39”; tra le quadre femminili medaglia d’argento per Anna Marella e Ombretta Riboldi (#lemainagioia) in 3h15’34”; tra le squadre miste secondo Simone Palazzolo e Cristina Sonzogni (Mepa Assicurazioni 3) in 2h48’28”. La medaglia di bronzo è invece andata per la categoria maschile al duo formato da Stefano Meroni e Andrea Gandini (Monza Marathon Team) 2h26’:40”; per la categoria femminile a Laura Colombo e Alessandra Ambrogi (Frida & Kira) in 3h29’56”; e alla coppia mista Simone Confalonieri e Marcella Giana (Gsa Cometa) in 2h52’27”.

Il  “Trofeo della Velocità – Derma Fresh Mylan”, traguardo volante, assegnato ai podisti più veloci nel primo tratto, lungo circa 5 chilometri, dalla partenza in Villa Reale fino all’uscita del Parco di Monza, è stato assegnato a Andrea Gandini e Stefano Meroni (16’33” – Monza Marathon Team) per la categoria maschile, Anna Marella e Ombretta Riboldi  (#lemainagioia 20’17”) per quella e femminile, mentre per la categoria mista alla coppia Jessica Galleani e Massimo Tagliaferri (Jessica & Massimo 18’40”).

Ad aggiudicarsi il durissimo “Gran Premio della Montagna – Vetreria Cogliati”, che ha messo in evidenza i più veloci nel percorrere il tratto in salita della lunghezza di circa due chilometri che porta a Montevecchia alta, sono stati la coppia Alessandro Rigamonti e Umberto Casiraghi (Osa Valmadrera, 16’34”) tra gli uomini, il duo femminile formato da Antonella Sirtori e Giovanna Terraneo (Anto & Gio Go in 20’42”) e tra quelle miste da quella formata da Marcella Giana e Simone Confalonieri (Gsa Cometa in 19’07”).

Il trofeo “Elio e Matteo” è stato assegnato al finisher più giovane, per ricordare due altrettanto giovani atleti, Elio Bonavita e a Matteo Trenti, prematuramente scomparsi per due incidenti stradali accaduti quattro anni fa a Monza. Il trofeo è andato a Giuseppe Francesco Pulella, corridore classe 1995. Il premio è stato un modo per ricordarli, ma anche per sottolineare ancora una volta quanto sia importante guidare con responsabilità e nel rispetto di tutti. Presente alle premiazione Corrado Bonavita, che oltre ad avere corso la gara ha anche consegnato il premio.

La buona riuscita della manifestazione è stata possibile anche grazie alla preziosa sinergia con SAM – Società Alpinisti Monzesi, ARI (Associazione Radioamatori), FISAR Monza e Brianza, e la partnership con “Valtellina Wine Trail”, il prestigioso trail tra gli splendidi monti della Valtellina e i suoi vigneti patrimonio Unesco.

E’ stata la seconda tappa del Trofeo Monza corre, ideato dall’Amministrazione Comunale monzese, che premierà il miglior atleta (maschile e femminile) e società sportiva delle quattro competizioni più rappresentative della città: la 10K, la Monza Resegone, la Mezza di Monza e, appunto, questo EcoTrail. Non solo, le squadre che parteciperanno alla MoMoT ed alla Monza Resegone, con uguale formazione (+1componente, nel caso della Monza-Resegone), saranno inserite nella speciale classifica denominata “Supercoppa Brianza Podistica”.

Ora che anche l’ottava edizione della Reale Mutua Monza – Montevecchia eco Trail si è conclusa a chi ha partecipato non resta che rivivere passo dopo passo quella che è stata una fantastica avventura, conservare il pettorale “artistico”, dove è stata riprodotta l’opera “La Villa Reale”, realizzato nel 1899 da Clelia Grafigna, pittrice di fine ‘800, e pensare a come preparare ancora meglio la prossima edizione. Quindi, non resta dunque che iniziare il conto alla rovescia per la nona edizione nel 2020. (Per rivivere la Reale Mutua Monza Montevecchia seguite gli hastag #realemomot #rumomot)

Qui la CLASSIFICA GENERALE

GRAN PREMIO DELLA MONTAGNA

GRAN PREMIO VELOCITA’ FEMMINILE

GRAN PREMIO VELOCITA’ MASCHILE

GRAN PREMIO VELOCITA’ MISTE