Motoclub Vimercate: la pioggia condiziona il secondo round della Pirelli Cup

Durante il week end del secondo round della Coppa Italia, le “app” per smartphone più consultate da tutti i presenti sul circuito del Mugello erano senz’altro quelle del meteo.
Durante il week end del secondo round della Coppa Italia, le “app” per smartphone più consultate da tutti i presenti sul circuito del Mugello erano senz’altro quelle del meteo.
E se anche le previsioni, per fortuna, non si sono rivelate azzeccate al 100%, quelle della domenica lo sono state, con pioggia, grandine e temperature invernali a martoriare i piloti che, nonostante tutto, sono scesi in pista.
Il maltempo, che ha risparmiato le prove libere del giovedì, ha fatto la sua comparsa il venerdì, mettendo in difficoltà i pilotidel team MC7 Corse, specie Federico Murano non avvezzo alla strapotente Yamaha YZF R1 su una superficie così infida; Dario Latrecchina, avendo dalla sua un’esperienza maggiore, ne risentiva in maniera minore, ma comunque i tempi registrati erano ben oltre i due minuti.
La pioggia scemava il sabato mattina e complice il vento e i passaggi delle altre moto, al momento delle qualifiche le traiettorie si presentavano asciutte. Dopo un briefing con il team manager Matteo Colombo, i piloti optavano per gomme da asciutto: Murano spicca un ottimo ottavo tempo, mentre Latrecchina si piazzava in seconda posizione preceduto solo dalla “wild card” Luca Salvadori di oltre due secondi. Ma Salvadori è un ex pilota del mondiale “superstock” 1000 e la differenza di passo non stupisce.
Le condizioni ambientali convincono gli organizzatori a modificare il programma: in luogo della prevista “superpole”, sulla distanza di un giro, optano per un turno di qualifica di 15 minuti valido per la determinazione della griglia di partenza.
Latrecchina supera se stesso e stampa il suo miglior giro di sempre: 1.54.267; ma non basta per la pole: Terziani lo precede di 136 millesimi e Salvadori annichilisce tutti con un tempo da mondiale, 1.52.124. Murano non riesce a ritrovare il feeling della mattina e, pur migliorandosi di oltre cinque secondi, scivola al sedicesimo posto.
Il via della gara (accorciata a sette giri più due di warm up) è dato con pioggia insistente, pista quasi allagata e temperatura di nove gradi. Al via i piloti del team vimercatese partono benissimo: Federico Murano brucia otto concorrenti, altri due scivolano alla curva della S. Donato ma, alla curva sei, paga la sua inesperienza cadendo a sua volta e dovendo abbandonare.
Dario Latrecchina con un ottimo spunto supera Terziani e si mette dietro a Salvadori: pur non essendo in grado di tenere il ritmo infernale del battistrada (alla fine doppierà tutti!), controlla gli inseguitori; purtroppo l’appannamento della visiera del casco gioca un brutto tiro al pilota del moto club Vimercate che non riesce a azzeccare la traiettoria giusta e scivola alla S. Donato. Superato da pressoché tutti i piloti rimasti in gara, risale in sella e rimonta sino alla decima posizione quando la corsa viene interrotta dalla bandiera rossa per una caduta.
Piccola consolazione la conquista del terzo posto nella categoria superbike.
Alla fine i piloti che non hanno terminato la gara sono stati dieci su ventitré partenti, a testimonianza delle durissime condizioni ambientali.
Il terzo round si terrà a Vallelunga l’8 e 9 giugno prossimi.