Play off Imolese-Monza, 1-3. I biancorossi cullano il sogno, De Marchi li riporta alla realtà

23 maggio 2019 | 08:46
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Play off Imolese-Monza, 1-3. I biancorossi cullano il sogno, De Marchi li riporta alla realtà

Non basta una prestazione intensa e di qualità, i ragazzi di mister Brocchi pagano i tre gol subiti nella gara
d’andata

Reginaldo sconsolato seduto a terra proprio dietro ai giocatori dell’Imolese che festeggiano il passaggio del turno; l’ad Adriano Galliani a salutare la curva dopo il triplice fischio, così come il mister biancorosso, Cristian Brocchi.

Sono queste le immagini simbolo della partita di ritorno del primo turno dei play off nazionali tra Imolese e Monza terminata con la vittoria dei brianzoli per 1 a 3 ieri sera allo Stadio Romeo Galli. Una vittoria d’onore ma inutile per biancorossi perché il 4 a 4 complessivo ottenuto dalle due squadre al termine dei 180 minuti porta alle semifinali dei play off di Serie C i romagnoli in virtù della miglior posizione in classifica ottenuta al termine della regular season.

Per questa partita l’allenatore monzese affida le chiavi dell’attacco a Brighenti e Reginaldo, mentre in campo dal primo minuto ci sono anche Lora e Di Paola. Il Monza dimostra subito di voler conquistare la posta piena tanto che al 7′ Reginaldo alza la voce con un tiro che vola non troppo alto sopra la traversa.
Dal 9′ al 17′ gli avanti biancorossi orchestrano azioni su azioni incrementando progressivamente la pressione sull’avversario che arretra il proprio baricentro schiacciato nella propria metà campo da D’Errico e compagni. Per due volte il Monza reclama per altrettanti falli di mano in area da parte degli imolesi, la terza il signor Gariglio da Pinerolo non può fare a meno di sanzionare il tocco di Hraiec con il rigore. E’ il 28′, D’Errico segna con un tiro centrale che, però, ha il pregio di spiazzare il portiere avversario. Siamo 0 a 1 e il Monza, consapevole di dover conquistare la vittoria con tre gol di scarto alla fine dei 90 minuti, nonostante il vantaggio continua a premere sull’acceleratore. Ben fatto perché al 40′ l’incontenibile Reginaldo, dando prova di gran classe, accentrandosi dalla linea di fondo verso il cuore
dell’area avversaria beffa con un tunnel Sciacca, la sfera arriva a Marconi il cui cross è sfruttato da Lepore che, al volo, supera Rossi. Siamo 0 a 2 e ora la prospettiva di poter raddrizzare una situazione che a inizio partita sembrava irrecuperabile si fa concreta.

Secondo tempo. Memore della bella prestazione regalatagli da De Marchi e Cappelluzzo tre giorni fa al Brianteo, mister Alessio Dionisi decide nuovamente di gettarli nella mischia prima del fischio d’inizio al posto di Lanini e Rossetti. E come già accaduto all’andata, anche in questa occasione la sua scelta si rivelerà decisiva per le sorti del match.
Si ricomincia con i biancorossi che faticano a ritrovare il ritmo del primo tempo finendo con il concedere più campo all’Imolese, tanto che quest’ultima si rende pericolosa in diverse occasioni dalle parti di Guarna. Al 68′ sono però i brianzoli con Brighenti a far rabbrividire i tifosi di casa. L’attaccante ex-Cremonese, infatti, steso in area da Carini, reclama un rigore sul quale l’arbitro Gariglio sorvola. La palla poi finisce ad Armellino che impegna Rossi in una difficile parata. Il Monza preme, ma i momenti di amnesia persistono. Ed è proprio in uno di questi che arriva la doccia gelata: al 71′ Belcastro, entrato da una decina di minuti al posto di Ranieri, serve in area De Marchi. L’attaccante, che è a due passi dalla porta di Guarna, non può sbagliare e segna il gol che sembrerebbe mettere in cassaforte il risultato.

A questo punto il Monza, come risvegliatosi dai suoi momenti di intorpidimento, ricomincia a giocare a ritmo veemente. Brocchi tenta il tutto per tutto dando forma al tridente inserendo Marchi al posto di Lora.
E dai e dai il terzo gol arriva, su rigore al minuto 93 procurato e segnato da un fiero e mai domo capitan D’Errico. Peccato che i secondi corrano veloci e che dopo questa marcatura non ci sia più tempo per trovare la rete che varrebbe la qualificazione.
Finisce così, con l’Imolese a festeggiare la qualificazione alle semifinali nazionali e i brianzoli a mangiarsi le mani per i gol subiti nella gara d’andata, domenica scorsa. Bello ma incompiuto, il primo Monza dell’era Berlusconi saluta e va in vacanza. Se ne riparlerà da luglio in avanti, probabilmente ripartendo nuovamente da mister Brocchi e da gran parte del gruppo approdato in Brianza lo scorso gennaio.
L’allenatore biancorosso in sala stampa, pur triste per la sconfitta, ha elogiato i suoi ragazzi: «Abbiamo fatto due ottime prestazioni ma non è bastato – ha detto – Il risultato dell’andata ha condizionato un po’ tutto, abbiamo preso al Brianteo tre gol evitabili pur avendo giocato un’ottima partita. Non dimentichiamoci che siamo l’unica squadra ad aver saputo battere l’Imolese in casa sua (per due volte, ndr) nell’ultimo anno e mezzo. Faccio al mister e alla sua squadra tanti complimenti per il lavoro che hanno fatto durante la stagione, oggettivamente però, nell’arco di tutti gli incontri giocati in questo campionato contro di loro, abbiamo sempre dimostrato di avere qualcosa in più. Personalmente, a ogni modo, spero che possano centrare traguardi importanti perché mi piacciono le squadre che esprimono bel
gioco».

IMOLESE: Rossi, Sciacca, Checchi, Ranieri (dal 12’st Belcastro), Lanini (dal ‘st De Marchi), Gargiulo,
Carraro, Hraiech (dal 38’st Bensaja), Fiore (dal 43’st Boccardi), Carini, Rossetti (dal 1’st Cappelluzzo). (A
disp. Turrin, Tissone, Varutti, Valentini, Giovinco, Mosti). All. Dionisi
MONZA: Guarna, Lora (dal 28’st Marchi), Brighenti, D’Errico, Reginaldo, Armellino, Marconi (dal 47’st
Ceccarelli), Scaglia, Negro, Di Paola (dal 22’st Galli), Lepore. (A disp. Sommariva, Anastasio, Fossati,
De Santis, Chiricò, Palazzi, Tomaselli, Bearzotti, Tentardini) All. Brocchi
Arbitro: Gariglio di Pinerolo, coadiuvato dai signori Laudato e Bruni.
Marcatori: D’Errico (M) rig al 30’pt e al 49’st, Lepore (M) al 41’pt, De Marchi (I) al 27’st
Note: Campo in ottime condizioni, ammoniti Hraiech (I), Carini (I), Di Paola (M), Reginaldo (M),
Marconi (M)

Giovanni Falco