Seveso, dal comune un contributo alle associazioni sportive

La decisione, presa in consiglio comunale il 29 aprile, è stata pensata come una compensazione all’aumento di tariffe stabilito lo scorso febbraio.
Dopo l’aumento delle tariffe orarie per l’utilizzo delle strutture comunali, sembra che ci sia un barlume di speranza per le associazioni sportive sevesine, che potranno beneficiare di un contributo da parte del Comune: una sorta di compensazione per l’aumento, stabilito a febbraio con valore retroattivo, per l’utilizzo delle strutture pubbliche.
La decisione è stata presa nel corso della seduta del consiglio comunale di lunedì 29 aprile, con un emendamento proposto dal consigliere di Forza Italia Alfredo Pontiggia, sostenuto, oltre che da Forza Italia, anche da tutta l’opposizione e dal sindaco Luca Allievi (Lega). Contrari i consiglieri di Fratelli d’Italia, astenuta la Lega, nonostante il voto del primo cittadino.
Inizialmente Pontiggia aveva presentato una mozione che chiedeva di riportare il tariffario per le società sportive ai prezzi dei 2018: una richiesta formalmente impossibile da ottemperare, perché secondo la legge i comuni, in seguito all’approvazione del bilancio, non possono più modificare le tariffe. Di qui l’emendamento, che in definitiva ottiene lo stesso risultato: fare in modo che le associazioni non debbano spendere più soldi, rispetto a qualche mese fa, per l’utilizzo degli impianti. «È più che una vittoria: abbiamo riportato le cose come erano – commenta orgoglioso Pontiggia».
Buone notizie, dunque, o forse no. Franco Maggis, presidente dell’associazione Dojo Tora Kin Karate, che avevamo intervistato un paio di mesi fa proprio su questo argomento, non si fa illusioni: «Hanno demandato alla giunta affinché valutasse un contributo straordinario – precisa -: a mio giudizio non cambierà nulla. Sono nello sport a Seveso dal 1985, all’inizio il comune ci rendeva i soldi che pagavamo per l’utilizzo degli impianti, ma ben presto non è più stato così. E dal commissario prefettizio in poi non abbiamo più avuto nessuna agevolazione».
Tira il freno dell’entusiasmo anche l’assessore allo Sport Antonio Santarsiero, che, in quanto consigliere di Fratelli d’Italia, si è schierato contro l’emendamento proposto da Pontiggia. «Non è stata presa alcuna decisione di compensare l’aumento delle tariffe con dei contributi comunali – precisa -: ci si è resi disponibili a valutarne la possibilità, cosa che peraltro era già nelle intenzioni di questa amministrazione, ma solo dopo aver terminato il processo di razionalizzazione dell’utilizzo delle strutture sportive del nostro territorio». Prioritaria, secondo Santarsiero, è la questione della gestione degli impianti: «Abbiamo ribadito la necessità di riequilibrare la gestione delle strutture sportive, la cui copertura dei costi è assolutamente al di sotto di tutti i parametri a noi circostanti – spiega. Per esempio Cesano copre le spese al 19% e Seregno addirittura sopra il 40%. Seveso copre solo il 7%». «La mozione è passata, votata da Forza Italia, opposizione e sindaco, che si è preso un impegno – ribatte Pontiggia -. Controlleremo che rispetti la sua parola».