Tutto Condominio, questa volta i diritti e i doveri dell’amministratore

25 maggio 2019 | 07:00
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Tutto Condominio, questa volta i diritti e i doveri dell’amministratore

Torna l’appuntamento con Tutto Condominio, 4 appuntamenti dedicati a spiegare in modo colloquiale le controversie condominiali

Informare dando un taglio pratico e colloquiale a questioni spesso ostiche e di difficile comprensione. Sono questi gli intenti di “Tutto Condominio”, un seminario di 4 incontri organizzato da Silvia Acquaviva e Valentina Canzi, titolari dell’omonimo studio legale.

Se nello scorso appuntamento si è parlato delle controversie tra condomini, il terzo, tenutosi ieri mattina, venerdì 24 maggio in via Philips 12 a Monza, è stato invece dedicato a chi il condominio lo gestisce, l’amministratore. Poteri e limiti del suo mandato sono stati i principali punti su cui Silvia e Valentina hanno posto l’accento.

Folta la presenza del pubblico che ha ascoltato ed interagito con particolare interesse a quanto spiegato dalle due avvocatesse. Dalla nomina al compenso dell’amministratore, ossia da ciò che rappresenta i suoi diritti, si è passati a parlare dei suoi obblighi e soprattutto dei suoi doveri. “L’amministratore – hanno spiegato le due relatrici – deve disciplinare, gestire e garantire l’interesse comune”. Può quindi pretendere, anche in modo coattivo la riscossione dei contributi ordinari o straordinari, ma deve soprattutto saper garantire un’amministrazione chiara e trasparente nell’interesse di tutti i condomini. L’amministrato è anche la figura “super partes” che deve e può intervenire quando dovessero palesarsi incombenze di varia natura. L’amministratore deve altresì redigere un bilancio di fine anno presentandolo all’assemblea dei condomini. Momento nel quale il suo mandato può essere revocato. Ecco a tal proposito, spiegano Silvia e Valentina, esistono due tipologie di revoche. Quella assembleare e quella giudiziale. Entrambe sussistono quando l’amministratore non abbia informato il condominio circa le citazioni o i provvedimenti dell’autorità amministrativa.Quando l’amministratore non abbia reso il conto della sua gestione e quando l’amministratore abbia commesso gravi irregolarità.

Secondo l’esperienza professionale delle due relatrici, quali sono state le principale problematiche insorte e qual è il miglior modo di agire nel caso insorgano controversie tra i condomini e l’amministratore? Sentiamo cosa le due avvocatesse hanno spiegato.

Aspettando il prossimo incontro del 20 giugno su “come leggere il bilancio condominiale”, per leggere la slide completa sulla presentazione clicca qui