ASD Usmate Basket: tripudio di gioventù per il 50esimo

Centinaia di persone domenica hanno “invaso” il centro sportivo di via Luini per l’evento omaggio ai 50 anni dell’associazione.
Una bella pagina di sport locale, per ricordare l’importanza di sostenere “piccole grandi realtà”, da sempre attente alla valorizzazione dei giovani.
E di giovani, domenica al palazzetto dello sport di via Luini di Usmate, ce n’erano a centinaia. L’occasione era il 50esimo dell’ASD Usmate Basket, società storica in paese, da cui sono passate e grazie a cui sono cresciute generazioni di usmatesi.
Oltre 7000 gli atleti che hanno calcato negli anni le strutture dell’associazione, che in mezzo secolo di esistenza ha cambiato tre sedi, ma non ha cambiato lo spirito con cui formare bambini e ragazzi alle battaglie della vita. Atleti che hanno preso parte a più campionati nazionali. Dimostrando una volta di più il valore degli sforzi fatti da dirigenti e allenatori. Senza dimenticare il supporto complementare dei genitori. Un lavoro di squadra, insomma.
La giornata è stata occupata fin dal primo mattino, dalle partite delle diverse categorie iscritte del club, contro rappresentative del territorio, andate in scena al palazzetto dello sport e al nuovo polifunzionale. E dulcis in fundo, ma attesissimo, ha catalizzato l’attenzione degli spettatori sul parquet del palazzetto, lo spettacolo di basket freestyle, imbastito da tre elastici esponenti di “Dunk Italy”, in vena di salti mortali e schiacciate da record, che hanno mandato in visibilio il pubblico sugli spalti. Coinvolgendo in numeri da circo i bambini delle varie categorie giovanili presenti a bordo campo.
A margine del gioco è stato tempo di premiazioni, condotte dall’assessore Pasquale De Sena. Premiati a vario titolo il comune, nella figura del neo sindaco Lisa Mandelli, e i benemeriti del sodalizio, dall’inossidabile presidente Francesco Brambilla, al tecnico trentennale della squadra femminile, Marino Mannis. Fino agli sponsor. Una festa dai toni gialloblu, che ha rallegrato l’ambiente e coinvolto in un turbinio di emozioni “a spicchi” tutti i presenti.