Ai domiciliari per spaccio, evade per la terza volta per giocare a calcio sotto casa

Un 21 enne arrestato a febbraio è stato ricollocato per l’ennesima volta ai domiciliari
Toglietegli tutto, ma non la partitella con gli amici. Non poteva farne proprio a meno il 21enne che mercoledì 5 giugno è stato arrestato dopo essere evaso per l’ennesima volta dagli arresti domiciliari.
Si tratta di un marocchino di 21 anni, arrestato a febbraio per detenzione di cocaina e marijuana finalizzata allo spaccio. Il giovane, in barba delle regole, a marzo e poi ad aprile era stato arrestato nuovamente dai Carabinieri di Vimercate: in entrambe le circostanze era stato sorpreso dai militari nei pressi della sua abitazione di Cornate d’Adda, mentre era intento a giocare a calcio con alcuni conoscenti. Dopo la direttissima, in entrambi i casi, era stato ricollocato agli arresti domiciliari.
Mercoledì 5 giugno, verso le 21, durante un servizio perlustrativo i Carabinieri di Bellusco lo hanno sorpreso per l’ennesima volta fuori casa, intento a giocare a calcio con gli amici. Non solo: una volta allontanatisi i militari, passati solo pochi minuti, il 21enne è uscito dall’abitazione, pensando che i Carabinieri non lo avrebbero ricontrollato a distanza di così poco tempo.
Arrestato, dopo il giudizio direttissimo, lo spacciatore con la passione per il calcio è stato risottoposto agli arresti domiciliari. In attesa di una nuova fuga…