Monza, ex Centro Rai del Parco: il Consorzio cerca potenziali gestori

In attesa di sviluppi da Roma, il Consorzio di gestione ha pubblicato un bando per registrare manifestazioni di interesse.
Un giro d’orizzonte per capire il livello di interesse verso l’ex centro Rai del Parco. In attesa che a Roma venga presa una decisione definitiva su come impiegare la struttura realizzata da Giò Ponti a metà degli anni Cinquanta, il Consorzio ha pubblicato un bando per registrare eventuali manifestazioni di interesse sulla gestione dell’edificio. Il futuro dell’ex Centro Rai del Parco di Monza si sta trasformando in un vero e proprio dibattito di livello nazionale sull’asse Monza – Roma.
L’edificio è stato dismesso ufficialmente lo scorso autunno e subito dopo è finito al centro dell’attenzione dei parlamentari eletti in zona, ma ne è uscito altrettanto velocemente. Unica voce filtrata da Roma e in particolare da viale Mazzini è quella secondo la quale l’edificio potrebbe essere utilizzato per allestire il nuovo canale in inglese della Rai. Nel frattempo, il Consorzio ha tuttavia deciso di fare una verifica per saggiare l’interesse nei confronti dell’ex Centro. L’idea è di sfruttarlo per fini turistico/sociali.
Il canone annuo indicato è di 140 mila euro con una concessione della durata di 10 anni. Il consorzio, tuttavia, si riserva la facoltà di “revocare, prorogare o modificare il presente avviso e di non procedere con alcun affidamento, ove così deciso, come anche di procedere all’indizione di una successiva procedura di gara, ove ciò risulti di pubblico interesse”.