Monza, via Manzoni: il cantiere stradale che piace ai commercianti

I lavori di riqualificazione programmati dalla giunta non stanno creando i problemi previsti. Al contrario alcuni commercianti vagheggiano la creazione di una nuova isola pedonale
Se tutti i cantieri fossero come quello di via Manzoni, la giunta farebbe bene ad aprirne qualche altro. Nonostante sulla carta l’intervento voluto dalla giunta di Dario Allevi per riqualificare la disastrata via Manzoni fosse considerato alla stregua di un disastro annunciato, la realtà dei fatti sta smentendo clamorosamente le più fosche previsioni.
Intendiamoci, i disagi non mancano e nemmeno i problemi, ma è bastato un sopralluogo giovedì mattina in orario di mercato cittadino per capire che il cantiere di via Manzoni rischia di trasformarsi in una sorta di caso nazionale. In positivo, ovviamente, visto e considerato che fra i commercianti della zona sta iniziando a prendere corpo l’idea di chiedere al Comune di chiudere per sempre al traffico la strada trasformandola in una isola pedonale.
Lo conferma Domenico Riga, titolare di un negozio di ottica in via Manzoni, e presidente dell’Unione commercianti. “Si tratta di rumors – spiega -. Non c’è niente di ufficiale, ma il sentore comune dei colleghi che lavorano nella zona è questo. La chiusura del tratto di via Manzoni per consentire la riasfaltatura ha di fatto creato una situazione di tranquillità decisamente migliore rispetto a quella precedente”.
Quando, vale la pena sottolinearlo, lungo via Manzoni passavano circa 800 autobus al giorno. Sulla possibilità di presentare al Comune una proposta per pedonalizzare via Manzoni Riga morde il freno. Fa capire che prima nel vuole parlare in Unione, ma al tempo stesso propone delle chiusure a spot che potrebbero aiutare a capire se la soluzione è effettivamente percorribile.
Attenzione, però, perché la chiusura di via Manzoni qualche disagio lo sta provocando veramente. In modo particolare ai residenti di via San Gottardo, che all’improvviso si sono ritrovati con la strada trasformata in un senso unico. Chi vive nella via ed è abituato a muoversi con la bici si è ritrovato all’improvviso spiazzato.
“Ero abituata a percorrerla in entrambi i sensi senza problemi – spiega una residente -. Adesso invece per tornare a casa sono costretta a salire sul marciapiede. L’alternativa corretta sarebbe quella di fare un giro largo, ma con questo caldo è improponibile”.
I commercianti della zona segnalano poi alcuni casi, per la verità anche abbastanza frequenti, di automobilisti che nonostante le segnalazioni e i cartelli posizionati dal Comune, entrano in senso unico. “L’ultimo episodio è accaduto proprio poche sera fa – spiegano alcuni negozianti -. Nonostante gli altri automobilisti gli segnalassero che stava sbagliando, non c’è stato verso. E’ andato diritto per la sua strada fino all’ingresso del suo box”.
I lavori nel frattempo procedono secondo il crono programma. L’amministrazione ha previsto la chiusura di via Manzoni fino al 20 agosto per auto, moto e soprattutto pullman, che non potranno percorrere il tratto che va da via Cavallotti va fino a via Missori, mentre il tratto successivo, fino a via Zucchi, rimarrà chiuso al traffico solo per alcune notti. Il costo complessivo dell’intervento è di 350 mila euro. Il dettaglio dei lavori prevede il rifacimento del sottofondo la stesura del tappetino e la completa riasfaltatura, oltre alla riqualificazione di entrambi marciapiedi.