Marco Bonato, ANACI: “Attenzione alla normativa antincendio nei condomini”

L’amministratore deve gestire le verifiche e le manutenzioni degli impianti e i condomini possono controllare il corretto operato del professionista.
Intervista a Marco Bonato, presidente dell’ANACI. Il tema è quello della sicurezza nei condomini. Sembra burocrazia ma il mancato rispetto dei controlli e degli adempimenti delle normative antincendio e delle verifiche e manutenzione degli impianti del condominio potrebbe avere una ripercussione diretta su ogni singolo abitante dell’immobile. E non solo a livello di sicurezza.
“In caso di sinistro – spiega Marco Bonato, presidente dell’Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari di Monza e Brianza – le assicurazioni potrebbero non rispondere se il condominio non risultasse in regola con tutte le pratiche relative alla verifica, alla manutenzione degli impianti”.
Verifiche in capo all’amministratore, ovvio. Ma che il singolo condomino ha la possibilità e la convenienza di controllare chiedendo al professionista che ha in gestione il condominio le opportune conferme e certificazioni. “Anche perché in caso di compravendita di un’immobile- ha commentato Bonato- l’acquirente potrebbe richiedere tutta la documentazione inerente alla gestione della manutenzione degli impianti del condominio e, qualora questa documentazione non fosse conforme alle richieste che la legge impone, la trattativa potrebbe risentirne“.
Nello specifico l’amministratore condominiale a cadenza semestrale o annuale, a seconda della normativa, deve provvedere a programmare la verifica e la manutenzione di:
- impianto elettrico
- ascensori
- cancelli automatizzati
- impianto termico
- linea vita
Di questi obblighi si è parlato nel corso dell’incontro organizzato la scorsa settimana al Teatro Manzoni nell’ambito “Le giornate della prevenzione incendi” organizzate dall’ordine degli Ingegneri di Monza e Brianza a cui hanno preso parte anche i soci di ANACI della provincia MB.