P@Winery e MonzaVisioni: ecco le App figlie di studenti brianzoli

Assolombarda e Project Automation aiutano i ragazzi a fare impresa: presentati i due progetti realizzati dagli Istituti Mosé Bianchi, Pino Hesenberger e dai Licei Nanni Valentini e Zucchi
Duecentocinquanta studenti coinvolti, per un totale di dodicimila ore di lavoro che hanno portato a quattro notti insonni, salvate da mille e duecento caffè bevuti. Sono questi i numeri che raccontano la nascita di due APP sviluppate dai ragazzi dell’Istituto Mosè Bianchi e Pino Hesenberger e dei Licei Nanni Valentini e Zucchi nel progetto di alternanza scuola-lavoro sostenuta, anche quest’anno, dalla Project Automation e Assolombarda e ieri, nella sede di Biassono dell’azienda, sono stati ufficialmente presentate le due applicazioni. La prima, P@Winery, per la gestione digitale di una cantina di vini e la seconda MonzaVisioni, che offre all’utente un percorso mappato, tra presente, passato e futuro, del capoluogo di provincia. Una serata che ha visto i ragazzi protagonisti e che si è conclusa con una sorpresa per due tirocinanti che hanno ricevuto la loro prima lettera di assunzione.
P@Winery e MonzaVisioni: un lavoro di squadra a disposizione dei cittadini
“Credo sempre di più nel progetto di alternanza scuola lavoro – commenta Fabrizio Filippone, amministratore delegato della Project Automation – perché da una parte dà la possibilità ai ragazzi di entrare in contatto con il mondo del lavoro permettendo loro di capire ancora meglio cosa vogliono fare una volta terminato il percorso di studi e dall’altra aiuta le aziende a staccarsi un po’ dal passato avvicinandosi al futuro, alla gioventù. Il nostro obiettivo di quest’anno è stato quello di puntare al lavoro in team, non solo tra ragazzi, ma addirittura tra quattro scuole”.
E l’obiettivo è stato pienamente raggiunto perché tutti gli studenti coinvolti sono riusciti, in tempi record, a sviluppare due App utili e funzionanti. I ragazzi degli Istituti Mosè Bianchi e Pino Hesenberger hanno lavorato insieme per creare un’applicazione che permetta all’utente di gestire, con pochi click attraverso un qualsiasi device, la propria cantina di vini: inserire o eliminare bottiglie, etichettare, descrivere, aggiornare e molto altro ancora. Bella e interessante anche la collaborazione tra il liceo artistico Nanni Valentini e quello classico Zucchi che ha dato vita a MonzaVisioni, un’App per il turismo nel capoluogo di provincia: “abbiamo sezionato i luoghi e monumenti più importanti della città, mappandoli – spiegano gli studenti – e li abbiamo suddivise in tre categorie: presente, passato e futuro”. Gli utenti, infatti, scaricando l’applicazione già disponibile, potranno così vedere, per esempio, la versione attuale del Duomo leggendone anche le caratteristiche descrittive elaborate dai ragazzi del classico, scoprire le note storiche sotto la categoria ‘passato’ e avere anche una creativa visione futuristica del Duomo grazie alle elaborazioni fatte dai ragazzi del liceo artistico Nanni Valentini.
Massimiliano Longo, pronto a trasformare l’App in un progetto concreto
E’ rimasto particolarmente colpito dal lavoro dei ragazzi, in particolare dei due licei, l’Assessore al turismo Massimiliano Longo: “da quando è stata restaurata la Villa Reale il turismo monzese è cresciuto del 48% e lo si può notare dall’aumento dei pullman in transito in città – commenta – ecco perché MonzaVisioni la trovo un’App molto interessate e mi metto a disposizione dei ragazzi per farla diventare un progetto concreto, magari con una presentazione ufficiale alla cittadinanza”.
Finale con sorpresa: Project Automation assume i due tirocinanti
L’azienda di Biassono sempre più amica della scuola e dei ragazzi. Ancora poco sviluppate ma sicuramente in trend di crescita sono gli Istituti Tecnici Specializzati, polo d’accoglienza per quei ragazzi che non se la sentono di affrontare un lungo percorso universitario ma, allo stesso tempo, non si sentono ancora in grado di entrare nel mondo del lavoro con la giusta professionalità.
Tra queste realtà c’è anche l’Istituto Tecnico Superiore Angelo Rizzoli che da tempo collabora con la Project Automation: due ragazzi, inseriti lo scorso anno come stagisti, hanno ricevuto una bella sorpresa a fine serata. Fabrizio Filippone, infatti, ha colto l’occasione per sottolineare la sua forte volontà di avvicinare sempre di più il mondo delle scuole a quello del lavoro consegnando personalmente la lettera di assunzione in azienda ai due tirocinanti che, da oggi, possono vantare un posto di lavoro certo, un traguardo non da poco visto l’alto tasso di disoccupazione che ancora oggi si registra tra i giovanissimi: “Paesi come la Germania o la Svizzera ogni anno fanno uscire dai propri Istituti un numero elevatissimo di professionisti specializzati, quasi un milione in Germania e almeno quarantamila in Svizzera – spiega Roberto Sella, direttore dell’Istituto milanese – noi siamo a 10 mila in anno: si capisce bene che così non possiamo essere competitivi e i nostri ragazzi non riescono a trovare il loro posto nelle aziende perché non hanno le competenze giuste”. Ecco perché, l’ITSAR lavora a braccetto con aziende come la Project Automation: “sono gli stessi imprenditori che ci dicono quali competenze cercano – continua – e si mettono a disposizione come docenti. Attualmente abbiamo tre corsi che raddoppieranno l’anno prossimo”.