Donna di 42 anni sequestrata, picchiata e violentata per ore in una roulotte

L’allarme lanciato da Bari dalla figlia: dopo una notte di ricerche, i Carabinieri hanno salvato la vittima e arrestato il suo aguzzino
Sequestrata e tenuta chiusa in una roulotte per una notte intera, dove è stata picchiata e violentata ripetutamente. Vittima una donna di 42 anni, salvata dalla furia del suo aguzzino dai Carabinieri della Compagnia di Vimercate nella notte tra il 9 e il 10 giugno.
Tutto è iniziato quando, poco dopo la mezzanotte di domenica 9 giugno, una 23enne ha contattato da Bari i Carabinieri di Vimercate, riferendo che la madre si trovava in pericolo di vita. La giovane, infatti, aveva poco prima sentito la madre in una videochiamata, poi bruscamente interrotta, durante la quale aveva notato che il compagno di quest’ultima stava inveendo nei suoi confronti minacciandola con un coltello. La ragazza ha riferito che la madre era domiciliata nel Comune di Vimercate, senza però essere in grado di fornire indicazioni più precise.
I Carabinieri si sono così subito messi alla ricerca della donna e, nelle prime ore del mattino dello stesso giorno, dopo breve ed accurata indagine coordinata dalla Procura di Monza, irrompevano in un’area recintata sita in un’area agricola della città, dove rintracciavano, all’interno di una vecchia roulotte, l’aggressore e la vittima, rispettivamente 62enne e 42enne, entrambi cittadini rumeni.
La donna era stata oggetto di prolungato sequestro e appariva priva di forze poiché violentemente e prolungatamente percossa, minacciata di morte e abusata sessualmente, circostanza, quest’ultima, riscontrata il giorno stesso dopo una visita medica specialistica presso la clinica “Mangiagalli” di Milano, dov’è stata anche accertata la frattura del palato, oltre alle forti contusioni al volto e su tutto il corpo.
La donna, tuttora ricoverata presso il nosocomio milanese, ha in seguito fornito ai Carabinieri un quadro di pregressi maltrattamenti subiti nel tempo e mai denunciati da parte dell’aggressore, suo compagno da diversi anni. L’uomo tratto in arresto si trova attualmente ristretto presso il carcere di Monza.