Gli atleti del Monza, Galimberti e Lazzarotto, ai Mondiali Under 19

Partirà domani, sabato 29 giugno, il World Roller Games, con sede a Barcellona e Vilanova i La Geltrù, nel cuore della Catalunya.
Partirà domani, sabato 29 giugno, il World Roller Games, con sede a Barcellona e Vilanova i La Geltrù, nel cuore della Catalunya. Nel Mondiale Under 19 vedremo spiccare tra i protagonisti anche due atleti del Teamservicecar HRC Monza, Matteo Galimberti e Pietro Lazzarotto.
Matteo Galimberti, stoffa da leader. Nonostante non abbia ancora compiuto i 18 anni, due stagioni fa trascinò letteralmente il Monza ai playoff, mettendosi definitivamente in mostra nel palcoscenico del grande hockey. Oggi, dopo un anno suddiviso tra gli impegni in pista e un importante stage lavorativo, Galimberti ha raggranellato 55 presenze e 22 reti nelle massime competizioni, Eurolega compresa. Un curriculum che lo fa apparire ancor più maturo lo vede in rampa di lancio nel poter fare il grande salto.
Matteo quali sono i pensieri a due giorni dal Mondiale? “Sicuramente c’è un pochino di emozione, ma anche la consapevolezza di essere, insieme a Lazzarotto e Ardit, tra i più anziani ed esperti del gruppo. Con i nostri club, rispetto al resto dei compagni, abbiamo un filo in più di attitudine ad un certo tipo di competizione”. Questo particolare porterà sulle spalle dei Matteo, che sarà anche il capitano della Nazionale, anche maggiori responsabilità. Una situazione che può diventare stimolante “I compagni saranno da trascinare, lo sappiamo, ma abbiamo faticato tanto insieme, sia fisicamente, tatticamente che tecnicamente. Con il C.T. Massimo Mariotti e con vice Enrico Mariotti abbiamo lavorato davvero benissimo e ci sentiamo prontissimi ad affrontare questa sfida”. Al via c’è subito il Portogallo, ostacolo storicamente ostico: “Sappiamo che sarà difficile, perché i lusitani saranno senz’altro un ottimo collettivo. Ma se giochiamo rispecchiando la mole di lavoro che abbiamo fatto, possiamo mettere in difficoltà le squadre più esperte, Spagna e Argentina comprese”.
Pietro Lazzarotto e un sogno chiamato finale. La crescita costante di Lazzarotto è sotto gli occhi di tutti. Ragazzo schivo, dotato di una maturità e una serietà realmente uniche. Per quella appena conclusa è stata la terza stagione con la maglia del Monza, con cui finora ha collezionato 59 presenze in prima squadra e 3 reti, tra cui una al Montreux nel match di Eurolega.
Pietro però si sente già pronto per questo World Roller Games “Fisicamente mi sento davvero molto bene. Mentalmente sono prontissimo e sono anche soddisfatto della coesione che abbiamo trovato nel gruppo, lavorando con molta serietà e impegno”. Il numero 3 monzese è abituato ad un certo palcoscenico, avendo giocato anche l’ultima finale dell’Europeo giovanile “Questo è il mio primo campionato del Mondo e sono certo che sarà un’emozione unica. Ma, credetemi, sono veramente felice di far parte di questa Nazionale ed ho ben chiaro il ruolo che ricoprirò”.
C’è tanta consapevolezza nel voler far bene e una finale come sogno nel cassetto “Non ci siamo fissati degli obiettivi e pensiamo a fare il nostro meglio partita dopo partita. Come squadra abbiamo grandi motivazioni, anche se personalmente spero di poter giocare la finale. Ecco questo è il mio reale desiderio”. Esattamente come l’amico Galimberti, anche Lazzarotto punta sul gruppo “Siamo davvero molto uniti, fin dal primo giorno ci siamo trovati bene insieme e siamo consapevoli a cosa andiamo incontro: per questo non vediamo l’ora di iniziare per giocarci al meglio questa opportunità”.