Gattolandia: Bombadil, solo a 14 anni, rimane in gabbia per il dolore.’Non abbandonate gli animali!’

Gattolandia ci racconta la storia di Bombadil un micio che è rimasto solo a 14 anni. E’ così addolorato che non lascia mai la sua gabbia. L’appello è sempre attuale: ‘Non abbandonate gli animali!’.
Bombadil si autoinfligge gli ‘arresti domiciliari’
‘Questo gattone è arrivato da noi a Gattolandia, qualche mese fa – racconta Manuela, una delle socie veterane della Onlus – dopo aver trascorso ben 14 anni con il suo padrone. Nella drammaticità della situazione, abbiamo fatto una scoperta al limite tra il goliardico e l’assurdo: ci è stato riferito che si chiamava Pallina, ma poi abbiamo scoperto che era un maschio!’.
‘Al di là di questo aneddoto, il povero micione, è ancora talmente addolorato dalla perdita del suo padrone e della casa in cui era abituato a vivere da sempre, che trascorre tutto il suo tempo all’interno della gabbia che gli abbiamo riservato. Abbiamo volutamente scelto una gabbia grande, cosicché possa sentirsi un po’ libero, ma ovviamente non è mai come essere liberi davvero. Sottolineo che le porticine sono sempre aperte, ma lui non ne vuole sapere di muoversi‘.
Bombadil, nonostante tutto quello che ha dovuto sopportare, è anche piuttosto affabile con gli altri gatti. ‘Quando altri mici entrano nella sua gabbia per mangiare dalle sue ciotole oppure per utilizzare la sua lettiera, lui nemmeno si scompone e non si infastidisce’.
‘Soltanto un giorno settimana scorsa, ha fatto una brevissima fuga dalla gabbia. E’ uscito completamente terrorizzato, con le orecchie basse, gli occhioni spalancati e la coda tra le gambe. Si è addirittura spinto sino al divanetto. Poco dopo è tornato nella sua gabbietta. Chissà che in futuro non riesca a superare tutto quel dolore, anche se siamo convinti che l’unica medicina capace di curare il suo cuore ferito sia l’affetto di una nuova famiglia‘.
‘La storia di Bombadil mi ricorda tanto quella di un altro nostro micio che abbiamo chiamato Rampino, perché con gli umani era piuttosto manesco. Non un gatto semplice dunque, eppure ha avuto la fortuna di essere adottato e ora nella sua nuova famiglia è diventato un gatto meraviglioso e affettuoso’.
L’appello di Gattolandia: ‘Non abbandonate gli animali!’
‘Noi ci teniamo a ricordare che la prima cosa da tenere bene a mente, quando si sta pensando di prendere un animale, è che l’impegno non sarà a breve termine. Un gattino può vivere anche 20 anni, per questo è importante riflettere a lungo sulle proprie volontà e reali possibilità. Non si può pensare di abbandonarlo alla prima estate, perché non si sa a chi affidarlo. Anche questo aspetto va considerato prima di portare a casa un cucciolo’.
‘E’ un fatto di responsabilità e consapevolezza: un animale non può mai essere un gioco, un regalo o un divertimento del momento. Un micio c’è quando si è stanchi, quando si hanno problemi importanti, difficoltà economiche e lavorative, quando si cambia casa e quando si rimane incinta. Un gatto può anche ammalarsi e avere bisogno di cure e maggiori attenzioni. Bisogna pensare a tutto questo prima di portarlo a casa. Un gatto saprà donarvi tanto affetto, ma in cambio voi, dovrete offrirgli tutta l’attenzione di cui ha bisogno’.