Monza, la giunta vara il primo regolamento per il “Lavoro agile” dei dipendenti comunali

Approvato il regolamento per il Lavoro agile. La giunta municipale monzese ha dato via libera alla delibera con la quale stabilisce le norme per definire tempi e modi di introduzione di nuove forme di collaborazione mirate a favorire la conciliazione vita – lavoro, quindi senza particolari vincoli di orario e luogo dove svolgere l’attività.

Già da tempo il Comune di Monza è stato individuato tra le 15 pubbliche amministrazioni, a livello nazionale, per la sperimentazione e l’avvio di progetti pilota nell’ambito del progetto “Lavoro Agile per il futuro della Pa – Pratiche innovative per la conciliazione vita-lavoro”, proposto dal Dipartimento per le Pari Opportunità presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Il risultato di questa posizione è la delibera adottata poche ore fa grazie alla quale è possibile “procedere all’attivazione, entro la fine del 2019, della sperimentazione del Lavoro Agile al fine di raggiungere, entro il 31 dicembre 2021, un numero minimo di n. 45 dipendenti coinvolti e coinvolte, pari al 10% dei lavoratori e delle lavoratrici del Comune di Monza ritenuti e ritenute potenzialmente agili in base alla propria attività lavorativa e alle proprie condizioni contrattuali”.

Gli obiettividell’amministrazione sono molteplici: agevolare la conciliazione vita personale-lavoro dei dipendenti e delle dipendenti, promuovere l’innovazione organizzativa, stimolare l’autonomia e la responsabilità dei lavoratori e delle lavoratrici sul raggiungimento degli obiettivi assegnati, promuovere la mobilità sostenibile tramite riduzione degli spostamenti casa-lavoro-casa e promuovere la reingegnerizzazione dei processi in chiave digitale, favorendo la creazione di banche dati dematerializzate da utilizzare in modalità condivisa.