Rapine a mano armata in farmacie e sale gioco: banda seriale in manette

Cinque i colpi, sette le persone arrestate grazie all’impronta lasciata da uno dei rapinatori
Sette persone sono state arrestate dai Carabinieri del Comando Provinciale di Monza per aver commesso 5 rapine a mano armata nelle province di Monza e Milano, ai danni di sale da gioco e farmacie.
Decisiva per gli investigatori si è rivelata l’impronta digitale rinvenuta sul bancone di uno dei locali, lasciata da uno dei rapinatori durante l’asportazione del denaro contenuto nella cassa.
Attraverso la sua analisi, infatti, si è giunti all’identificazione di uno dei responsabili e a seguire l’identificazione di tutti i componenti della banda, che complessivamente hanno asportato un bottino di 7.500 euro.
Gli arrestati sono tutti italiani e residenti nelle province di Milano e Lodi, le rapine sono state commesse tutte tra i mesi di gennaio e febbraio 2019. Le indagini sono state condotte dai Carabinieri della Compagnia di Desio,coordinate dalla Procura di Monza, e hanno avuto inizio con il primo colpo messo a segno il 30 gennaio, ai danni di una sala slot di Bovisio Masciago.
Tre rapinatori sono stati arrestati in flagranza di reato,in occasione di una rapina consumata in danno di una farmacia nel centro di Milano. Tra i soggetti arrestatifigura anche un complice che, pur non partecipando attivamente alle rapine, prestava assistenza al gruppo, concedendo in uso la propria autovettura per portare a termine i colpi. L’uomo, in seguito al sequestro della sua auto de parte dei Carabinieri durante la rapina in centro a Milano, ha tentato di dissimulare le proprie responsabilità, denunciando falsamente di aver patito il furto dell’auto. Per lui sono stati disposti gli arresti domiciliari.
(Articolo aggiornato alle 12.45 di martedì 30 luglio)