Sciopero nazionale. 24 luglio tutti i settori e 26 luglio trasporto aereo

“Lo sciopero ha l’obiettivo di restituire dignità a questi lavoratori!”.
A proclamare la protesta sono stati unitariamente i sindacati Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti “per dare sostegno alla piattaforma unitaria di proposte ‘Rimettiamo in movimento il Paese’ indirizzata al Governo, per avviare un confronto su trasporti, infrastrutture per renderle efficienti ed efficaci, su regole chiare che impediscano la concorrenza sleale’ tra le imprese e che diano priorità alla sicurezza dei trasporti e sul lavoro, nonché alla tutela ambientale e sul diritto di sciopero“.
Il giorno mercoledì 24 luglio lo sciopero interesserà tutti i settori, il trasporto pubblico locale, ferroviario, merci e logistica, il trasporto marittimo e i porti, le autostrade, i taxi, l’autonoleggio. Nel tpl e nel trasporto extraurbano. Lo sciopero, nel rispetto delle fasce orarie di garanzia, sarà di 4 ore.
“Lo sciopero, il primo unitario e nazionale dell’intero comparto – spiega Sara Tripodi, segretario generale della Filt-Cgil di Monza e Brianza –, serve per dare dignità al settore del trasporto delle persone, determinato da ingenti tagli e da mancanza di investimenti, e a quello del trasporto merci e della logistica, settore in crescita ma determinato da condizioni di lavoro precarie e dalle regole poco chiare”.
“L’azione di sciopero – ha aggiunto Tripodi – ha diverse motivazioni racchiuse nella piattaforma ‘rimettiamo in moto il paese’ e chiede delle risposte dal governo, per dare dignità ai lavoratori del settore con investimenti e regole certe, in un contesto dove i principali contratti nazionali di settore sono scaduti o in scadenza (CCNL mobilità-attività ferroviarie e trasporto pubblico locale, settore merci logistica e autotrasporto in scadenza a dicembre 2019 e settore aereo). Alle 10,00 i lavoratori di tutti i settori della Lombardia si ritroveranno in prefettura a Milano per manifestare”.
Anche i lavoratori della Brianza daranno un loro contributo, con un presidio mattutino davanti al magazzino di Burago di Amazon, come emblema di una tipologia di lavoro della logistica il “delivery” che cambia ed è in crescita esponenziale. Dietro un click ci sono migliaia di persone che lavorano e movimentano merci e persone.
“Lo sciopero ha l’obiettivo di restituire dignità a questi lavoratori!”, ha concluso la segretaria generale di Filt-Cgil di Monza e Brianza.