Seveso, un concerto in onore dei Linkin Park contro la depressione

22 luglio 2019 | 01:47
Share0
Seveso, un concerto in onore dei Linkin Park contro la depressione

Il “Memorial Chester Bennington” prende spunto dal suicidio del frontman dei Linkin Park per organizzare una serata di musica e riflessione. Appuntamento in piazza Cardinal Confalonieri, venerdì 26 luglio alle ore 20.00. Ingresso gratuito.

Da Los Angeles a Seveso. A partire dalle 20.00 di venerdì 26 luglio, in piazza Cardinal Confalonieri (o, in caso di pioggia, al palazzetto Prealpi Lombarde), si terrà un concerto gratuito in memoria di Chester Bennington, cantante e frontman dei Linkin Park, che due anni fa si tolse la vita a causa della depressione.

Il “Memorial Chester Bennington”, proposto dal Comune e premiato da Regione Lombardia per il suo valore socio-culturale con un contributo parti al 50% del costo totale, servirà a raccogliere fondi a sostegno dell’associazione “Amici della Mente Onlus” e vedrà la partecipazione dei Magrathea, la band di alternative rock che sabato 20 luglio ha vinto il concorso musicale Sbandando, e degli Hybrid Party, tribute band dei Linkin Park.

«L’amministrazione comunale intende continuare nella promozione delle iniziative che favoriscono l’espressione della creatività musicale giovanile, che animano il territorio soprattutto nei mesi estivi, tra concerti e incontri inerenti un ampio ventaglio di generi e fasce di pubblico e, nel caso di specie, che si intersecano con un ambizioso progetto a tema socio-culturale di stretta attualità: la depressione giovanile – ha dichiarato il sindaco Luca Allievi -. Prendendo come inizio il concorso musicale per giovani artisti e band emergenti, denominato Sbandando, che a Seveso ha una storia decennale e che intrattiene la cittadinanza nei mesi di giugno e luglio, ci piace proseguire la stagione proponendo un evento come il “Memorial Chester Bennington – Non lasciamo che la depressione ci uccida”, che affronta un’importante tematica sociale. Lo scopo della serata è quello di far sì che i giovani trovino un momento di aggregazione, stimolo e soprattutto di riflessione su un tema tanto importante e preoccupante con il coinvolgimento di professionisti».

Sembra che il merito dell’intuizione di collegare il disagio della depressione alle sonorità nu metal dei Linkin Park sia da attribuirsi all’assessore alla Cultura Alessia Borroni, appassionata del genere e, più in generale, di musica rock. «L’ufficio Cultura, ideatore e organizzatore dell’evento con il supporto dell’ufficio Sviluppo Economico e Servizi Sociali, ha pensato un progetto che unisse un obiettivo culturale e uno sociale – ha spiegato Borroni -. Il percorso propone un’esperienza culturale forte di riflessione su un tema di stretta attualità: la depressione giovanile. Il progetto è altresì occasione di raccolta benefica di fondi a sostegno dell’associazione “Amici della Mente Onlus” per sensibilizzare le persone sul tema della depressione giovanile e in generale sul disagio psichico e sul malessere interiore dovuto a importanti accadimenti traumatici subiti o anche alle preoccupazioni che animano i giovani del giorno d’oggi e che spesso impediscono agli stessi di cercare sostegno. L’azione benefica verrà realizzata grazie alla disponibilità di volontari, perlopiù commercianti del territorio, che in vario modo devolveranno il ricavato alla Onlus».

«La depressione in Italia come nel mondo è il disturbo mentale più diffuso – aggiunge lo psicoterapeuta Gabriele Catania, presidente dell’associazione “Amici della Mente Onlus” -. I dati Istat riferiscono che nel nostro Paese 2,8 milioni di persone sono affette da questa patologia. Secondo questi dati i tentativi di suicidio dei teenagers dal 2015 al 2017 sono raddoppiati: esattamente il 5,9% dei giovani tra i 14 e i 19 anni ha tentato di togliersi la vita. Mentre il 24% dei nostri ragazzi ha pensato almeno una volta di suicidarsi. È un fenomeno che non si deve sottovalutare come purtroppo accade ancora adesso. Il 26 luglio daremo alcune indicazioni concrete per fare prevenzione e sentiremo da una persona che ha sofferto di depressione come ha vissuto sul piano esistenziale questa patologia».

«Portiamo in giro la musica dei Linkin Park dal 2016 – aggiunge Simone Volpin, cantante degli “Hybrid Party” -. In quel maledetto luglio 2017, alla notizia della morte di Chester Bennington, il mondo, almeno quello musicale, ci è crollato addosso; le notizie del suo suicidio, legato a problemi di depressione ormai di lunga data, ci ha dato di nuovo tanto da pensare. Abbiamo accettato con orgoglio l’invito del comune di Seveso. In questa magica serata ci sarà spazio per la riflessione, per il ricordo, per le lacrime ma anche per le risate e la felicità… la felicità che proveremo urlando tutti insieme al cielo le parole del nostro Chester».

In apertura: Allievi, Catania, l’assessore ai servizi sociali Ingrid Pontiggia, Borroni