Trasporti pubblici, svolta storica: ecco il biglietto unico per i pendolari di Monza e Brianza

Dal 15 luglio 2019 sarà possibile fare affidamento sul nuovo Sistema tariffario integrato del bacino di mobilità
E’ iniziato il conto alla rovescia per l’entrata in vigore del biglietto unico. Dal 15 luglio 2019, infatti, per i pendolari sarà finalmente possibile fare affidamento sul nuovo Sistema Tariffario Integrato del Bacino di Mobilità (Stibm) in tutti i comuni che fanno parte della Città metropolitana di Milano e della Provincia di Monza e Brianza. In totale, sono coinvolti oltre 200 amministrazioni comunali per un totale di circa quattro milion di abitanti.
L’introduzione del nuovo sistema tariffario a corone concentriche di cinque chilometri prevede la possibilità di utilizzare un unico biglietto su qualsiasi mezzo pubblico urbano e interurbano (bus, metropolitana, tram) e anche il treno. “L’accordo raggiunto con Trenord ci permette di rendere davvero rivoluzionario il nuovo sistema tariffario che potrà integrare anche il ferro a tutti gli altri mezzi – ha dichiarato la vicepresidente della Provincia Mb, Concettina Monguzzi -. E’ un risultato storico che la Provincia, insieme a tutti i Comuni della Brianza, ha contribuito a raggiungere credendo ed appoggiando il lavoro dell’Agenzia per dare al territorio un servizio di trasporto pubblico innovativo e moderno. Siamo sempre stati consapevoli che questo territorio ha bisogno di rilanciare il sistema del trasporto pubblico per agevolare gli spostamenti delle migliaia di pendolari che ogni giorno si muovono tra i Comuni e verso Milano per lavoro o studio. Poter partire con la sperimentazione integrando anche il treno ci permetterà di fare quel salto di qualità nella gestione del trasporto pubblico di cui abbiamo bisogno per rispondere alle esigenze di mobilità del territorio ”.
“È uno dei traguardi più importanti raggiunti della nostra amministrazione” gli ha fatto eco Federico Arena, assessore alla Viabilità. In concreto, il viaggiatore che per esempio vuole andare dalla periferia di Monza al centro di Milano non dovrà più comperare due o addirittura tre biglietti diversi per autobus, treno e metropolitana, ma uno solo. I nuovi titoli di viaggio saranno validi su tutta la rete gestita da Atm e dagli altri operatori privati nonché sulle tratte della rete ferroviaria gestita da Trenord comprese nell’area del bacino.
Nel nuovo modello ogni Comune è assegnato interamente e unicamente a una corona tariffaria. Sono previste una serie di agevolazioni valide su tutto il territorio del nuovo sistema integrato: gratuità per i ragazzi fino a 14 anni e uno sconto del 25% per i giovani sotto i 26 e per gli anziani sopra i 65. Si introduce inoltre un abbonamento annuale scontato dell’85% per chi ha un reddito annuale Isee sotto i 6 mila euro.