Coppa Italia, il Monza batte il Benevento e prepara la sfida con la Fiorentina

I biancorossi di mister Brocchi espugnano il Vigorito di Benevento con un rocambolesco 4-3. Domenica 18 agosto affronteranno in trasferta la Fiorentina nel terzo turno eliminatorio.
Cinici, veloci, determinati nelle difficoltà. E, perché no, anche un po’ fortunati. Tutto questo, miscelato con le capacità tecniche dei giocatori in campo, è alla base del successo del Monza a Benevento nel secondo turno eliminatorio di Coppa Italia. Un 4-3, roboante nel risultato e nell’alternarsi delle emozioni, che ha visto i biancorossi in grado di replicare con grande efficacia agli attacchi di una squadra tra le favorite del prossimo campionato di serie B.
Il Monza di mister Brocchi, opposto all’amico ed ex compagno milanista Filippo Inzaghi, seduto sulla panchina del Benevento, si è mostrato in palla sin dall’inizio. Già al 5’, infatti, Bellusci gela lo stadio “Vigorito” e i tifosi di casa, con un colpo di testa che anticipa tutti e batte Montipo’ in uscita. La reazione dei campani è affidata a Coda, che trova Lamanna attento in un paio di occasioni. Il Monza regge il colpo e, grazie ad una condizione fisica apparsa già buona, affonda di nuovo al 17’. Brighenti si invola nella prateria di una difesa giallorossa in versione balneare e serve a lato Finotto che deve solo metterla nel sacco.
Il Benevento, supportato dai suoi quasi 5mila tifosi sugli spalti, prova ancora a reagire. Ma, pure quando riesce a distendersi con intraprendenza nella metà campo avversaria, le imprecisioni di Coda e Viola non consentono la finalizzazione. E, nel momento in cui, al 42’, sembra davvero arrivata l’ora per i padroni di casa di esultare, ci pensa Lamanna a dire no ad un diagonale da distanza ravvicinata di Insigne.
Al termine del primo tempo per i padroni di casa ci sono i fischi. Il Monza, invece, rientra negli spogliatoi con due reti di vantaggio e la consapevolezza di poter davvero conquistare la qualificazione al terzo turno di Coppa Italia. Unico neo la sostituzione di Armellino per infortunio, con l’ingresso a centrocampo di Rigoni, uno degli ultimi acquisti di qualità della dirigenza biancorossa.
La ripresa dimostra subito che per il Benevento non è proprio serata per cominciare a festeggiare gli imminenti 90 anni di fondazione. Inzaghi toglie Improta e inserisce l’ex Spal Schiattarella, ma è Coda al 2’, servito alla perfezione da Insigne, a sparare addosso a Lamanna da pochi passi. Un minuto dopo il Monza cala il tris. E’ Finotto, arrivato quest’anno nel club guidato da Galliani e Berlusconi, a proporsi con forza sulla fascia destra, assist per l’arretrato Iocolano che, come già nel primo turno di Coppa Italia contro l’Alessandria, mette la sua firma anche nel tabellino di questo match.
Per i biancorossi, però, non è ancora tempo di stappare lo spumante. Immediato, infatti, arriva per il Benevento la rete di Tello. Che con un tiro da posizione defilata, sporcato da una deviazione della retroguardia, supera Lamanna. La girandola delle sostituzioni danno maggiore vigore ai padroni di casa. Gli ingressi di Sau e Kragl, arrivati da poco alla corte di Inzaghi, consentono ai sanniti di aumentare velocità e pericolosità. Quando al 37’ ancora Tello, su perfetto cross di Maggio, si fa trovare pronto sul secondo palo per insaccare alle spalle di Lamanna, i tifosi giallorossi cominciano davvero a credere in un’incredibile rimonta. Ma dura poco.
Sau non sfrutta a dovere una possibile occasione capitatagli sui piedi e il Monza ne approfitta per chiudere i conti. Sul cross di Lepore dalla destra, Montipò, autore di una prova condita da diverse incertezze, non esce a dovere e Finotto è libero di concludere al volo per la doppietta personale. Il rigore siglato da Viola in pieno recupero, concesso dall’arbitro Di Martino per un fallo in area su Tello, rende solo meno amara la pillola per il Benevento.
Il Monza, invece, nella serata del revival milanista, con il confronto tra Inzaghi e Brocchi, entrambi protagonisti in passato dei successi rossoneri dell’era Berlusconi-Galliani, da circa un anno al timone del gruppo biancorosso, non poteva chiedere di più. Ed è evidente la soddisfazione dell’allenatore Brocchi al termine dei 90 minuti.
Il tecnico, che l’anno scorso ha guidato i suoi uomini alla finale della Coppa Italia di serie C e ai quarti dei play-off per la promozione in serie B, le sensazioni migliori sono arrivati dalla capacità dei suoi giocatori di offrire una mentalità propositiva e una prestazione a viso aperto. Ora non c’è molto tempo per rifiatare e vivere sugli allori. Domenica 18 agosto, infatti, nel terzo turno di Coppa Italia, il Monza dovrà affrontare la Fiorentina. Ancora una volta una trasferta di categoria superiore.
“Mi darà una grande emozione tornare al Franchi da allenatore dopo tanto tempo – afferma Brocchi, che con la maglia viola ha giocato nella stagione 2005-06 sotto la guida di Prandelli – è uno stadio che mi ha regalato tanto”. A preparare il match contro gli uomini di Montella ci sarà anche Ettore Gliozzi, 24enne attaccante del Sassuolo, che ha disputato l’ultima stagione in prestito al Siena. Un’ulteriore ciliegina su una torta che, grazie alle già convincenti prove dei nuovi acquisti Bellusci, Chiricò, Sampirisi, Finotto e Lepore, sta già dimostrando tutta la sua bontà.
Per il Benevento, invece, ci sarà il tempo di riprendersi dalla batosta. Anche se non mancano poi tanti giorni al 23 agosto, quando i sanniti affronteranno il Pisa nell’opening day del campionato di serie B. “Dobbiamo essere bravi e prendere quello di buono che ci ha dato la partita contro il Monza, in particolare la fase offensiva – afferma Inzaghi – sappiamo che c’è tanto da lavorare e da migliorare, soprattutto in difesa e in fase di non possesso della palla, nel primo tempo siamo stati troppo passivi”.
BENEVENTO-MONZA 3-4 (0-2)
Marcatori: 5’pt Bellusci (M); 17’pt Finotto (M); 4’st Iocolano (M); 6’st e 38’st Tello (B); 43’st Finotto (M); 49’st rig. Viola (B)
BENEVENTO (4-4-2): Montipò; Letizia, Caldirola, Antei, Maggio; Improta (1’st Schiattarella), Tello, Coda, Insigne (23’st Kragl); Coda, Armenteros (14’st Sau). A disposizione: Manfredini, Gori, Rillo, Del Pinto, Tuia, Volta, Gyamfi, Di Serio, Vokic. All. Inzaghi
MONZA (4-3-1-2): Lamanna; Lepore, Bellusci, Scaglia, Sampirisi; Armellino (37’pt Rigoni), Fossati (22’st Anastasio), Iocolano; Chiricò (15’st D’Errico); Brighenti, Finotto A disposizione: Sommariva, Galli, Lora, Marconi, Mosti, Negro, Di Munno, Marchi, Franco. All. Brocchi. All. Brocchi
Arbitro: Di Martino di Teramo
Note: Ammoniti Lepore, Anastasio, Lamanna e Fossati (M); Antei, Improta, Tello e Caldirola (B). Spettatori: 4940