A 10 anni positiva alla cocaina: ricoverata in ospedale a Vimercate

2 agosto 2019 | 14:03
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A 10 anni positiva alla cocaina: ricoverata in ospedale a Vimercate

Un caso limite, assicurano i medici, che puntano comunque la lente sull’aumento dell’uso di sostanze stupefacenti tra i giovanissimi

Abusava di cocaina a soli 10 anni. I genitori, residenti in Provincia di Monza e Brianza, l’hanno scoperto dopo averla portata al Pronto Soccorso dell’ospedale di Vimercate: la vedevano agitata, ansiosa. Poi, la doccia ghiacciata: la ragazzina aveva fatto uso di cocaina e ne aveva tracce nel sangue.

La vicenda risale al mese di maggio scorso, ma è venuta a galla solo ora: la ragazzina, dopo essere rimasta al nosocomio per qualche tempo, è stata trasferita in una struttura protetta di Besana Brianza che si occupa di disturbi psichiatrici dell’adolescenza. Nonostante la giovane età, infatti, si tratta di un caso di adolescenza precoce. Per altro, come assicurano i medici dell’ASST, un caso unico, per quanto il fenomeno dell’abuso di droga tra i minorenni sia in prepotente ascesa.

I dettagli sulla vicenda non sono stati rivelati per proteggerne l’identità, ma sembra che la bambina avesse già manifestato un disagio e fosse stata accolta nel reparto di neuropsichiatria infantile del San Gerardo di Monza. A Vimercate è arrivata accompagnata dai genitori che hanno parlato di uno stato di aggressività e agitazione che era diventato ingestibile: proprio qui è stato accertato l’uso della cocaina. Un uso ancora sporadico, che però aveva già iniziato a lasciare segni. 

Secondo quando si è appreso, la famiglia non aveva ha collegamento con il mondo degli stupefacenti; l’uso della droga sarebbe dunque da collegarsi ad altri ambienti, forse la bimba l’ha avuta da qualche amico più grande di lei. Resta il fatto che l’abuso di sostanze stupefacenti è sempre più frequente tra i ragazzi e in età sempre inferiore: ecco perché la notizia è stata rivelata dai medici, per sensibilizzare famiglie e giovani su questa emergenza.

«Quello della ragazzina in questione è un caso limite – ha commentatoil dottor Antonio Amatulli, Direttore del Dipartimento di Salute Mentale dell’ASST di Vimercate – Normalmente l’età in cui alcuni ragazzi iniziano con le dipendenze è 13-14 anni: in questo caso il grave disagio psicologico della paziente ha portato all’utilizzo di droghe molto prima. In ogni caso, il problema dell’uso di sostanze stupefacenti in ambito scolastico c’è e riguarda un terzo dei giovani. Inoltre, l’età dei consumatori si sta sempre più abbassando: secondo le stime dell’AST circa 100mila minorenni fanno uso di sostanze stupefacenti in Provincia».

(Articolo aggiornato alle 14.45)