Monza, alla Boscherona il Controllo di Vicinato denuncia il degrado

22 agosto 2019 | 07:00
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Monza, alla Boscherona il Controllo di Vicinato denuncia il degrado

Nel quartiere a due passi dalla Villa Reale i cittadini lamentano i bagni abusivi dei nomadi nel canale Villoresi, i parcheggi selvaggi e le infrazioni viabilistiche. La replica dell’assessore Arena.

Se un problema non ha soluzione, non è un problema. Forse con il tempo servirà anche la saggezza di questo famoso proverbio zen ai residenti della Boscherona. Il quartiere, lontano meno di un chilometro dalla Villa Reale di Monza, tra problema parcheggi, prostituzione, spaccio di droga e presenza abusiva di nomadi, dediti perfino alla balneazione nel canale Villoresi, continua ad essere protagonista di una situazione al limite della sopportazione.

Almeno secondo molti cittadini della Boscherona che si sentono da tempo danneggiati nella loro tranquillità quotidiana. Ed ora anche il Controllo di Vicinato, l’associazione nata meno di un anno fa a Monza con l’intenzione di promuovere la sicurezza come bene comune da tutelare (leggi l’articolo), scende in campo per dire la propria sul delicato fronte dell’ordine pubblico in questa zona a nord del capoluogo della Brianza.

In  primo piano, visto la stagione estiva ancora in corso, l’utilizzo, giudicato improprio, del Canale Villoresi da parte dei numerosi nomadi presenti nel quartiere. “Il tratto di Via Monte Generoso a Monza è divenuta, in maniera continuativa, una piscina e una spiaggia tutti i pomeriggi di bel tempo, addirittura con famiglie e bambini che occupano lo spazio privato cintato ed il ponte con le chiuse” scrive Roberto, Coordinatore del Controllo di Vicinato Gruppo Boscherona, in una segnalazione inviata alla Polizia Locale di Monza. 

“Non vediamo interventi drastici da parte vostra utili a bloccare queste situazioni pericolose – continua la nota – così come non vediamo controlli da parte delle Guardie ecologiche nei confronti del gestore e dei frequentatori del parco della Boscherona che invadono con le grigliate oltre le aree delimitate”.

Le problematiche, a quanto viene denunciato, si estendono, quindi, ben oltre la questione “balneare”. In particolare il Controllo di Vicinato segnala i numerosi parcheggi selvaggi, anche su marciapiedi e ciclabile, la percorrenza ad alta velocità e contromano di via Tagliamento, dove meno di un anno fa è stato cambiato il senso di marcia (vedi qui), la presenza di nomadi al parco della Boscherona impegnati a bivaccare, fare il bagno nel canale e stendere la propria biancheria sulle reti di recinzione.

Con il risultato di “lasciare rifiuti ovunque – si legge in una segnalazione di un mese fa inviata dal Coordinatore dell’associazione alla Polizia Locale – facendo e, soprattutto, portando notevole disagio e disturbo ai comuni frequentatori del parchetto”.

Alle rimostranze dei cittadini, che già negli anni passati hanno ripetutamente chiesto incontri con l’amministrazione comunale (clicca qui), prova a rispondere l’assessore comunale alla Sicurezza, Mobilità, Viabilità e Polizia locale, Federico Arena (nella foto in basso). Che rivendica l’attenzione posta a quest’area residenziale nella parte nord di Monza.

“Ci viene riconosciuto anche da molti cittadini che i controlli vengono effettuati costantemente sia riguardo ai bagni abusivi nel canale Villoresi sia per il divieto di campeggiare e per la violazione del senso unico – afferma – quando vengono riscontrati comportamenti irregolari, anche da parte dei nomadi, scatta la multa, ma più di questo non si può fare”.

In attesa di capire se il tempo porterà una maggiore sensazione di sicurezza ai residenti della Boscherona, il quartiere è interessato dai lavori per la riqualificazione di viale Lombardia tra piazzale Virgilio e la rotonda della Statale 36. Un tratto di 500 metri,  da tempo abbandonato a se stesso tra prostituzione e poca manutenzione (vedi l’approfondimento), per il quale è stato stanziato mezzo milione di euro. Con l’obiettivo di realizzare la rotonda a fagiolo all’altezza di via Stradella, al posto di quella sfasciata dal passaggio di Tir non autorizzati, i nuovi passaggi ciclo-pedonali, la creazione di nuovi parcheggi e la realizzazione di un’intersezione a semirotatoria.

“Gli interventi stanno procedendo nei tempi previsti e per il momento non ci sono intoppi – assicure Arena – contiamo di finire i lavori al massimo entro gennaio del prossimo anno”.