Monza, in rampa di lancio il recupero dell’ex scuola Borsa di via Boccaccio

Affidata la progettazione per restituire all’attività didattica l’edificio chiuso da anni. In autunno il via libera ai cantieri.
Passo in avanti dell’iter burocratico per il recupero dell’ex scuola Borsa di via Boccaccio. Per quello che molto probabilmente è uno dei cantieri più antichi della città sono arrivate buone notizie dal fronte Comune. La giunta ha infatti affidato a una società di Catania il compito di affidare il compito mettere a punto la progettazione. In autunno, salvo complicazione dovrebbe dunque partire il cantiere vero e proprio per restituire all’Istituto d’arte metri quadrati necessari all’attività didattica. L’intervento è rimasto a lungo sospeso.
Il nodo era dato dall’appartenenza dell’edificio, risalente al 1802 e attribuito a Luigi Canonica, al complesso monumentale dell’ex reggia sabauda. La decisione di stralciarne la posizione ha consentito di dare via libera al progetto. I tecnici dell’amministrazione monzese hanno già messo a punto una bozza del crono programma. La previsione è di chiudere il cantiere entro la Primavera del 2022, ma il primo cittadino Dario Allevi conta di accorciare i tempi.
La civica scuola serale artigiana Paolo Borsa, questo il nome completo della struttura, versa in condizioni di avanzato degrado. Dichiarate inagibili da anni, le vecchie aule raccontano la storia di un dissesto storico e di un patrimonio cittadino abbandonato a se stesso: muri scrostati, soffitti pericolanti, fogli da disegno sparpagliati sui pavimenti, calchi e modelli di gesso impolverati e banchi di scuola accatastati alla rinfusa. Qua e la resti di bivacchi notturni e raid vandalici.
La ristrutturazione dell’edificio è stato uno dei temi centrali dell’ultima campagna elettorale. Oltre un anno fa gli studenti erano anche scesi in piazza per protestare contro le condizioni dell’edificio.Attualmente l’Isa conta circa 1200 studenti, in parte sistemati in una sede distaccata inadeguata alle esigenze. Il recupero dell’ex Borsa, adiacente alla sede centrale, consentirà di riunire sotto un unico tetto tutta l’attività didattica.