Il Monza rispetta la tabella segreta: vince 3:0 a Lecco, mercoledì arriva il Siena

‘Dobbiamo vincere le prime cinque partite’. A microfoni spenti e a taccuini rigorosamente chiusi (anche un po’ per scaramanzia…) i dirigenti del Monza la scorsa estate continuavano a ripetere come un mantra che l’obiettivo a breve termine dei biancorossi, dopo aver visto il calendario, era quello di vincere le prime cinque partite. Contro Pro Patria, Novara, Como, Pro Vercelli e Lecco sono arrivati cinque successi su cinque partite. Quello che forse non si aspettavano i dirigenti del Monza era di trovarsi alle spalle una squadra a soli tre punti: l’altra squadra brianzola del girone (il Renate di Aimo Diana) è ancora incollato a quella di Brocchi e sogna di proseguire questo incredibile inizio di stagione.

Al Monza, però, non interessano gli avversari, ma il proprio cammino. Che continua ad essere senza intoppi. Al Rigamonti Ceppi arriva la quinta vittoria, un record per i brianzoli che mai erano riusciti a vincere in passato cinque vittorie su cinque. Questa squadra, però, sembra non avere punti deboli. Senza gli infortunati Armellino e Rigoni, mister Brocchi a Lecco consegna una maglia da titolare a Sampirisi, Palazzi, Mosti e Marchi anche per far respirare Lepore, Chiricò e Finotto in vista del turno infrasettimanale con il Siena. Cambiano gli interpreti, ma non il risultato finale. E’ Anastasio ad aprire le marcature sul Lago con una rete al 17′ minuto (secondo centro in campionato per l’esterno) dopo la rete segnata nel turno precedente. Il Lecco è poca cosa: la squadra di Gaburro non riesce a contenere le scorribande di Brighenti & c. E’ Mosti, nella ripresa, a trovare il gol del bis dopo una ribattuta su punizione. Al 60′ è Brighenti a sfiorare il bis, bravo il portiere locale Safarikas a trovare la grande parata. Dall’altra parte Lamanna si supera su Maffei con un intervento sulla riga. Sul finale di partita Chiricò trova la rete del tris (86′) grazie ad un assist di capitan D’Errico. Un successo importante festeggiato dal Monza anche dal patron Silvio Berlusconi (alla quinta partita su cinque vista allo stadio) e applaudito anche dal pubblico lecchese al termine della partita.

Inevitabilmente soddisfatto, a fine partita, mister Cristian Brocchi per la ‘quinta sinfonia’ suonata dalla sua orchestra: “E’ un successo che i ragazzi si meritavano, questo è un gruppo che ha tanta voglia di vincere. Un esempio? Palazzi. Questo ragazzo non aveva mai giocato, ma oggi è stato tra i migliori in campo dimostrando anche una condizione atletica eccellente”. La testa del tecnico del Monza è già alla partita di mercoledì contro il Siena: “Pensiamo già alla sfida di mercoledì, non abbiamo tempo per festeggiare. Fortunato ad avere una panchina lunga? I tanti giocatori vanno gestiti bene” ha concluso l’allenatore. Che, giustamente, si è preso i meriti per il momento positivo della squadra. Si parlerà di Calcio Monza domani sera a Binario Sport: dalle 20.45 a Radio Binario 7 interverrà il ds Filippo Antonelli.

LECCO-MONZA 0-3(0-1)

Marcatori: 17′ Anastasio (M) 49′ Mosti (M) 86′ Chiricò (M)

Lecco (3-5-2): Safarikas; Merli Sala, Bastrini, Vignati (44’st Samake); Carissoni (13’st Giudici), Moleri, Pedrocchi, Marchesi (13’st Maffei), Pastore (13’st Lisai); Capogna (25’st Fall), Chinellato All. Gaburro (Jusufi, Magonara, Segato, Malgrati, Procopio, Scaccabarozzi, Nacci)

Monza (4-3-1-2): Lamanna; Sampirisi, Scaglia, Bellusci, Anastasio (25’st Franco); Palazzi (39’st Galli), Fossati, Iocolano (39’st D’Errico); Mosti (19’st Chiricò); Brighenti, Marchi (19’st Gliozzi) All. Brocchi (Sommariva, Del Frate, Finotto, Marconi, Negro, Di Munno, Lepore)

Arbitro: Sig. Natilla di Molfetta (D’Elia-Niedda)

Note: giornata autunnale, terreno in discrete condizioni. Ammoniti: Del Frate (M) Moleri (L) Pedrocchi (L) Lisai (L). Spettatori 3300 di cui 400 da Monza.

Sezioni

Il Monza rispetta la tabella segreta: vince 3:0 a Lecco, mercoledì arriva il Siena

Inevitabilmente soddisfatto, a fine partita, mister Cristian Brocchi per la ‘quinta sinfonia’ suonata dalla sua orchestra. Presente anche Silvio Berlusconi.