Monza appalto rifiuti, Sassoli: “Nessun annullamento. Solo polemiche”

Ai rumors che si stanno susseguendo nelle ultime ore in città ha risposto l’assessore in consiglio comunale.
Sull’ipotesi di annullamento della gara dei rifiuti, l’assessore all’Urbanistica del comune di Monza, Martina Sassoli, è categorica: “Nessuna voce fondata, solo speculazione“. Ai rumors che si stanno susseguendo nelle ultime ore in città ha risposto l’assessore in consiglio comunale.
“Spero che queste voci siano del tutto infondate. Il tema è importante e auspicavo una maggiore collaborazione da parte della minoranza. Ho sentito parlare di ritardi, se qualcuno crede siano dettati da malafede invito a sporgere denuncia alle autorità competenti. Tutti hanno lavorato con serietà anche nel periodo estivo, seguendo attentamente le procedure connesse all’anti corruzione. Nessuno in quest’aula ha la possibilità di conoscere i termine del ribasso, dunque non si possono ipotizzare sprechi di risorse pubbliche. Tutte le voci messe in giro sono opera di speculazione senza cognizione di causa“.
Si riaccende così la polemica sull’aggiudicazione dell’appalto di igiene urbana a Monza. Dopo la bagarre di questa estate , quando in una nota il Pd rivelò il possibile vincitore (la Giunta prese pubblicamente le distanze dalle dichiarazioni del Gruppo consiliare di opposizione ndr), oggi voci di corridoio parlerebbero di ritardi nelle procedure o, addirittura, di ipotesi di annullamento della gara.
“Dobbiamo constare come sia già passato un anno da quando l’Assessore Sassoli dichiarò che non ci sarebbe stato neanche un giorno di proroga sul tema dei rifiuti ma, ad oggi, ancora nulla è stato definito” questo il commento del gruppo Pd.
“In tema di trasparenza stiamo parlando di atti di gara segreti che contengono informazioni riservate sia dal punto di vista tecnico che commerciale. – ha sottolineato Sassoli – Nessuno in quest’aula è in grado di conoscere informazioni strettamente riservate. Abbiamo terminato tutto il ciclo di verifiche esterne di quello che dovrebbe essere il soggetto. Si potrà procedere all’aggiudicazione solo quando i legali dell’ente ci autorizzeranno”.
Un percorso complesso che ad oggi non si è ancora concluso. Eventuali ritardi, dunque, potrebbero derivare dai ricorsi presentati. Quello che si conosce con certezza è che il soggetto incaricato di gestire prossimamente i rifiuti monzesi avrà l’obbligo di mantenere l’organico presente, con gli stessi contratti e i medesimi livelli di anzianità.
La seconda fase si è dunque conclusa, ora il comune di Monza passa la palla agli avvocati. Seguirà un periodo di transizione contrassegnato da azioni legali che potrebbero rallentare l’operato.